L’ittero neonatale è una condizione fisiologica presente in più del 50% dei neonati a termine ed in quasi l’80% di quelli pretermine. E’ causato dalla fisiologica aumentata distruzione dei globuli rossi alla nascita che porta all’aumento della bilirubina (sostanza contenuta nell’emoglobina), pigmento che il fegato del neonato non riesce a smaltire in maniera efficace e che conferisce alla cute il colore giallastro definito, appunto, ittero.

Talvolta l’aumento della bilirubina ematica, definito iperbilirubinemia, può essere clinicamente importante (per valori maggiori di 20 mg/dL e ancor più se superiori a 25 mg/dL)(1). Tale condizione - se non trattata - può essere causa di danno neurologico permanente. Il danno delle cellule cerebrali e tutte le altre conseguenze neurologiche invalidanti dell’iperbilirubinemia grave del neonato si possono prevenire identificando precocemente i valori alti di bilirubina e sottoponendo il neonato alla fototerapia o, nei casi più gravi, all’exanguinotrasfusione.

Per tale motivo nel 2004 la Società Americana di Pediatria (AAP, American Academy of Pediatrics) ha emesso delle linee guida pensate per essere utilizzate dagli Ospedali e dai Pediatri, dai Neonatologi, dai Medici di famiglia e dalle infermiere professionali che hanno a che fare con i neonati per l’individuazione ed il trattamento dell’ittero neonatale.(2)

I metodi attualmente disponibili per la valutazione della bilirubina nei neonati attualmente sono due: l’esame biochimico di laboratorio ed il riflettometro transcutaneo. L’esame biochimico di laboratorio è un metodo invasivo in quanto richiede un prelievo di sangue pari a 0.35-0.6 mL ed utilizza una strumentazione costosa, del personale specializzato oltre ai considerevoli tempi d’attesa per la risposta. In alternativa la concentrazione di bilirubina può anche essere stimata in modo non invasivo tramite un riflettometro transcutaneo (ad esempio con lo strumento BiliCheck®, Respironics Inc., Murrysville, PA); il metodo è facilmente utilizzabile in corsia ma fornisce valori attendibili solo fino ai 14-15 mg/dL e necessita di un apparecchio costoso che ne limita l’uso diffuso.

Per tale motivo è nato dalla collaborazione tra il reparto di Neonatologia dell’IRCCS Burlo Garofalo ed il Centro Italiano Studi Fegato (Prof. Tiribelli e Dott. Carlos Coda Zabetta) il Bilistick™ (Bilimetrix Srl, Trieste, Italia), un innovativo dispositivo diagnostico a basso costo, concepito come sistema “Point of Care” per misurare la concentrazione plasmatica di bilirubina nel sangue intero dei neonati (3) Il sistema è costituito da una striscia ed un lettore.

Una minima quantità di sangue (25µL ossia 0.025 mL) viene caricata sulla striscia utilizzando una pipetta capillare appositamente tarata ed il risultato compare sullo schermo entro i 2 minuti dal caricamento. E’ così possibile rilevare concentrazioni di bilirubina tra 1 mg/dL e 30 mg/dL con un’accuratezza comparabile a quella ottenuta nelle determinazioni dei laboratori clinici. A differenza di queste ultime e grazie alla semplicità del metodo, alle dimensioni ridotte del sistema e all’alimentazione a batterie del lettore, l’impiego di Bilistick – il destrostix della bilirubina - non necessita della disponibilità di personale medico professionale e/o di spazi attrezzati per l’analisi, rendendo la diagnosi ed il monitoraggio dell’ittero neonatale una pratica semplice anche al di fuori delle strutture ospedaliere, come ad esempio negli studi medici esterni/convenzionati o nei consultori familiari o in contesti quali i paesi a risorse economiche e sanitarie limitate.

(Il Bilistick sarà oggetto di uno studio multicentrico, che in Italia coinvolgerà cinque centri nel FVG e 5 nella Toscana)

 

  1. Dennery PA, Seidman DS, Stevenson DK. Neonatal hyperbilirubinemia. N Engl J Med. 2001;344:581-590.
  2. American Academy of Pediatrics Subcommittee on Hyperbilirubinemia. Management of hyperbilirubinemia in the newborn infant 35 or more weeks of gestation. Pediatrics. 2004;114:297-316.
  3. Coda Zabetta CD, Iskander IF, Greco C, Bellarosa C, Demarini S, Tiribelli C, et al. Bilistick: a low-cost point-of-care system to measure total plasma bilirubin. Neonatology. 2013;103:177-181.

 

Data creazione: 
18/04/2014

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