TriesteNext 23-25 settembre 2016 - 5a edizione
Spazio 03. La cicogna tecnologica. La donna, l’uomo e la procreazione medicalmente assistita
A cura del Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute e dell’IRCCS Burlo Garofolo
Qual è il percorso che una coppia deve intraprendere dalla prima visita medica alla desiderata nascita di un bambino? Cosa studiano i ricercatori nei vari laboratori del territorio per migliorare l’efficacia della pratica clinica? Sono stati osservati campioni di spermatozoi e oociti, variamente preparati, mediante alcuni microscopi ottici, e conoscere gli strumenti utilizzati per la fecondazione assistita. Le visitatrici e i visitatori hanno potuto seguire filmati relativi alle diverse fasi dell’assistenza e alla riproduzione, dal primo ingresso nel Dipartimento di Procreazione Medicalmente Assistita dell’Ospedale Burlo Garofolo fino al lieto evento della nascita. Sono stati presentati i laboratori in cui si eseguono le pratiche di recupero e processazione degli oociti, nonchè le varie tecniche di fecondazione in vitro. Sono stati illustrati, inoltre, i particolari dispositivi e la strumentazione avanzata utilizzati per lo studio di spermatozoi, oociti e tessuto ovarico, come ad esempio la microscopia a forza atomica (AFM) dello IOM-CNR, la spettroscopia all’infrarosso (FTIR) e la microscopia a raggi X con luce di Sincrotrone di Elettra Sincrotrone Trieste, la microscopia elettronica a trasmissione (TEM) del DSM e altre.
