Anche in questo caso entra in gioco il progesterone, che, determinando una diminuzione del tono della muscolatura intestinale, rallenta la peristalsi (cioè l'attività muscolare che provvede a trasportare nel tubo digerente e poi ad espellere le feci).

È utile bere almeno due litri d'acqua al giorno, meglio se a temperatura ambiente. Assumere cibi integrali e cereali (riso integrale, orzo, avena, mais, granoturco, pane nero, crusca, etc.).

Mangiare la frutta (prugne o mele cotte) tra un pasto e l'altro, piuttosto che alla fine dei pasti. Fare uso di verdure cotte. Dedicare del tempo ad un'attività fisica moderata ma costante.

Amministrazione Trasparente