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Direttore di struttura complessa
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Decreto 36 d.d. 23/03/2017

 

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, Stefano Pensiero si è specializzato in Otorinolaringoiatria presso l’Università di Trieste e successivamente in Oftalmologia presso l’Università di Modena.
Ha inizialmente lavorato come Ricercatore nella Struttura di Neuropsichiatria Infantile dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste interessandosi degli aspetti elettrofisiologici della neuro-oftalmologia. Dal 1992 al 1995 è stato uno dei ricercatori del Progetto di Ricerca, finanziato dalla Comunità Europea, dal titolo Oculomotor plasticity in relation to binocular vision and strabismus sviluppato in collaborazione tra i laboratori di Parigi, Rotterdam, Monaco di Baviera e Trieste. Successivamente ha sviluppato ricerche in collaborazione con l’NIH di Bethesda, diretto dal prof. Lance M. Optican, e il Dipartimento di Ingegneria Elettronica, prof. Paolo Inchingolo, riguardanti i movimenti oculari. Tale collaborazione è stata riattivata da circa due anni.
Assunto presso la Struttura di Oculistica dello stesso Istituto, ha sempre svolto la sua attività in tale sede, fino a diventare Direttore della stessa Struttura. I suoi interessi nel campo dell’oftalmologia pediatrica riguardano soprattutto l’elettrofisiologia e lo strabismo.
E’ componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica e Coordinatore della rete regionale di screening oculistico neonatale nei punti nascita del Friuli Venezia Giulia.
Invitato come relatore a più di 100 corsi e congressi, è autore di circa 200 pubblicazioni, di cui 50 con Impact Factor, ed autore di un libro di oftalmologia pediatrica.
Oltre ad essere responsabile di numerosi progetti di ricerca, è correlatore di tesi in Medicina e Chirurgia ed organizzatore e responsabile scientifico di Corsi e Congressi che si tengono al Burlo o a Trieste.


After graduating in Medicine and Surgery, Stefano Pensiero studied Otolaringology at the University of Trieste and later Ophthalmology at the University of Modena.
He initially worked as a researcher in the Neurology Department of the Burlo Children’s Institute of Trieste, interested in the electrophysiological aspects of neuro-ophthalmology.
He was a researcher of the Research Project, funded by the European Community, titled Oculomotor plasticity in relation to binocular vision and strabismus carried out in collaboration between the laboratories of Paris, Rotterdam, Munich and Trieste, from 1992 and 1995.
Afterwards, he has developed research in collaboration with the Bethesda NIH, headed by Lance M. Optican, and the Department of Electronics, directed by Paolo Inchingolo, of the University of Trieste, concerning eye movements, a collaboration that has been reactivated in the last two years.
Hired at the Ophthalmology Unit of the same Institute, he has always caddied out his activity there, until he became Director of the facility. His interest in pediatric ophthalmology is mainly focused on electrophysiology and strabismus.
He is advisor to the Board of Directors of the Italian Society of Pediatric Ophthalmology and Coordinator of the Regional Neonatal Eye Screening Network in the Friuli Venezia Giulia Birth Centers.
Invited speaker at a hundred Courses and Congresses in the Pediatric Ophthalmology field, he is author of about 200 publications, of which 50 with Impact Factor, and author of a book on pediatric ophthalmology.
In addition to being Responsible for numerous Research Projects, he was and is thesis co-supervisor in Medicine and Surgery and Organizer and Scientific Responsible of Courses and Conferences held at the Burlo Hospital or in Trieste.

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