Il 20, 21 e 22 aprile in piazza della Borsa a Trieste torna Open Week Donna – il Burlo in piazza con una serie di incontri e tavole rotonde sulla salute della donna e del bambino

Nello spazio espositivo messo a disposizione dalla Fondazione Burlo Garofolo si parlerà di salute della donna e riproduzione, di endometriosi ieri oggi e domani, di prevenzione in oncologia ginecologica e supporto alle donne in situazioni di fragilità.

La salute della donna è da sempre al centro delle attività della Fondazione Onda che anche quest’anno, dal 17 al 22 aprile, in occasione della Giornata nazionale della salute della donna (22 aprile), ha promosso la Open Week Donna all’interno della quale si inseriscono le attività promosse dall’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo” e dalla Fondazione Burlo Garofolo denominate “Burlo in piazza”. Nelle giornate del 20, 21 e 22 aprile presso lo spazio che sarà allestito in Piazza della Borsa a Trieste si terranno una serie di incontri e tavole rotonde aperti al pubblico con lo scopo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura femminile ai quali prenderanno parte numerosi professionisti dei vari reparti dell’Irccs “Burlo Garofolo”.
In particolare l’ampio programma, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Trieste, del Comune di Trieste e della Regione, prevede: per giovedì 20 aprile gli incontri con la popolazione durante i quali partire dalle ore 10 e fino alle 15 interverranno i professori Giuseppe Ricci e Francesco De Seta e le dottoresse Gabriella Zito, Simona Franzò, Carolina Ferrandu e Laura Novello per parlare di fertilità, malattie a trasmissioni sessuale, procreazione medicalmente assistita e il servizio sociale ospedaliero per le donne in situazioni di fragilità. Dalle 15 alle 18 si svolgerà la tavola rotonda su “Percorso nascita – diagnosi prenatale: i nuovi percorsi di screening – la gravidanza a rischio – la gravidanza dopo la procreazione medicalmente assistita” moderata dal giornalista, addetto stampa del Burlo, Carlo Tomaso Parmegiani e alla quale interverranno il professor Giuseppe Ricci, la professoressa Tamara Stampalija, il dottor Gabriele Cont, il dottor Gianpaolo Maso, la dottoressa Laura Travan e la dottoressa Gabriella Zito; per venerdì 21 aprile gli incontri con la popolazione, sempre dalle 10 alle 15, prevedono gli interventi dei dottori Francesca Buonomo, Giovanni Di Lorenzo, Francesco Mangino, Giuseppe Mirenda, Federico Romano, Irene Baldini, Chiara Dal Pozzolo, Serena Springer e Laura Novello e verteranno sull’endometriosi, come diagnosticarla, come curarla oltre che sul servizio sociale ospedaliero. Dalle 15 alle 18 si terrà la tavola rotonda, sempre con la moderazione dell’addetto stampa del Burlo su: “L’attività dell’ambulatorio endometriosi, la diagnostica ecografica di II livello, la ricerca nel campo dell’endometriosi” alla quale prenderanno parte i dottori Francesca Buonomo, Giovanni Di Lorenzo, Giuseppe Mirenda, Federico Romano, Chiara Agostinis, Stefania Biffi e la professoressa Giorgia Girotto; per sabato 22 aprile, gli incontri con la popolazione, dalle 10 alle 15, saranno tenuti dai dottori Stefania Cicogna, Davide De Santo, Francesco Mangino, Federico Romano, Gabriella Zito, Roberta Gentile, Chiara Ripepi, Ghergana Topouzova e dal professor Giuseppe Ricci e verteranno sulla diagnosi precoce in oncologia ginecologica, i tumori della cervice, dell’endometrio e dell’ovaio, nonché sulla preservazione della fertilità nella paziente oncologica. Dalle 15 alle 18, infine, si terrà la tavola rotonda su “Brca (ossia i geni coinvolti nell’ereditarietà del tumore della mammella e dell’ovaio) e rischio oncologico: la gestione multidisciplinare delle pazienti”, alla quale parteciperanno le dottoresse Francesca Buonomo, Stefania Cicogna, Carla Dellach, Daniela Mazzà, Serena Scomersi, Gabriella Zito e il dottor Federico Romano.

«Il Burlo Garofolo è uno degli ospedali pediatrici più antichi d'Europa, una delle eccellenze in campo scientifico - ha dichiarato Gabriele Cont, Neonatologo del Burlo e Presidente della Fondazione Burlo Garofolo -, eccellenza che possono vantare la città di Trieste, il Friuli Venezia Giulia tutto e il Paese. La Fondazione Burlo Garofolo vuole affiancarsi a questo percorso di qualità e innovazione creando momenti di incontro e divulgazione come "Il Burlo in piazza” per non perdere mai di vista temi come la salute, la prevenzione, l’umanizzazione delle cure e il benessere della donna e dei bambini».
«Si tratta di una importante iniziativa - ha sottolineato il professor Giuseppe Ricci, direttore del Dipartimento Materno Neonatale del Burlo - attraverso la quale si vuole favorire una maggiore conoscenza delle attività di ostetricia e ginecologia svolte al Burlo. Attraverso il dialogo diretto dei professionisti ostetrico-ginecologi con la popolazione potranno essere illustrati i percorsi assistenziali che riguardano le problematiche genitali della donna in tutte le sue età della vita, dall’infanzia all’età più avanzata, dalle difficoltà a concepire, alla gravidanza, ai tumori, ecc. Potrà essere anche occasione di ascoltare suggerimenti preziosi da parte delle donne per migliorare l’offerta delle nostre prestazioni».
Grande soddisfazione per l’iniziativa viene anche dal Direttore generale dell’Irccs, dottor Stefano Dorbolò, che ha affermato: «L’Istituto che incontra la popolazione in queste giornate dedicate alla salute della donna rappresenta una grandissima occasione per noi oltre che per la cittadinanza per ascoltare i bisogni dell’utenza, presentare i nostri servizi e attività, chiarire eventuali dubbi e offrire l’opportunità di confrontarsi con grandissimi professionisti. I nostri ringraziamenti vanno all’Università degli Studi di Trieste, al Comune e alla Regione, che hanno patrocinato e collaborato all’evento e alla Fondazione Burlo Garofolo che l’ha organizzato».

Locandina e volantino dell'evento:

Locandina Il Burlo in piazza

Volantino il Burlo in Piazza

Data creazione: 
18/04/2023
Data di aggiornamento: 
20/04/2023
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