I nuovi strumenti saranno utilizzati dalla Radiologia e dalla Medicina Fetale e Diagnosi prenatale dell’Istituto
Durante un incontro fra la Direzione Strategica dell’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo” rappresentata dal direttore sanitario, dott.ssa Paola Toscani, con l’ingegner Mattia Brunello dei Lions e Andrea Loi per Fondazione Mediolanum, alla presenza del dottor Claudio Granata direttore della Radiologia Pediatrica, della professoressa Tamara Stampalija dirigente della Medicina Fetale e Diagnostica Prenatale e di Rita Siena dell’Ufficio Legale e Ufficio Affari Generali, sono stati appena consegnati il computer ad alte prestazioni per la diagnosi 3D e il misuratore di pressione donati al Burlo dall’Associazione We Serve Lions 108-TA2 ETS in collaborazione con Fondazione Mediolanum.
«Ringraziamo di cuore l'Associazione We Serve Lions 108-TA2 ETS e la Fondazione Mediolanum – ha detto il direttore sanitario del Burlo, dottoressa Paola Toscani - che hanno deciso di sostenere il Burlo attraverso questa importante donazione, segno della dedizione e dello slancio che caratterizzano il loro rapporto con l’istituto. Le attrezzature acquisite garantiranno maggiore sicurezza e una migliore qualità nella cura e nell’assistenza dei nostri piccoli pazienti e delle loro mamme. La salute si costruisce insieme: istituzioni e cittadini, in una collaborazione che ci consente di garantire una risposta sempre più efficace e puntuale alle richieste di chi si rivolge al nostro istituto»
Da parte sua, il presidente di We Serve Lions 108-TA2 ETS, ingegner Mattia Brunello ha sottolineato che: «L'Associazione We Serve Lions 108-TA2 ETS rappresenta 38 club del distretto Nord-est Italia nel terzo settore. In collaborazione con la Fondazione Mediolanum, ci impegniamo a favore dei bambini e della loro salute. Da questa sinergia tra Lions e Fondazione Mediolanum – ha chiarito - è nato l'evento “Solidarietà-Progetto Bambini Burlo Garofolo”, mirato a sostenere chi opera a loro favore. Questo sforzo ha permesso di raccogliere 10mila euro, che abbiamo impiegato per donare al Burlo due strumenti di ultima generazione. Siamo estremamente orgogliosi – ha concluso Brunello - di poter contribuire con i nostri sforzi a sostenere una struttura così prestigiosa».