Cambiano la viabilità e i parcheggi al Burlo: nuovi spazi di sosta a disposizione per l’utenza, predisposta anche una zona di sosta breve per consentire l’accompagnamento di utenti
Il nuovo sistema di parcheggi è stato realizzato con un lavoro durato mesi che ha visto modificata anche la viabilità interna dell’Istituto. Dorbolò: «Risolta un’atavica criticità»
Da lunedì 27 maggio 2024 il Burlo avrà due aree di parcheggio dedicate all’utenza, la prima su via dell’Istria, delimitata da ringhiera gialla, con tariffa oraria di 1,30 euro; la seconda davanti al pronto soccorso, entrando nel comprensorio dell’Istituto, svoltando a destra, con tariffa oraria di 1,50 euro
Vi sarà inoltre un’area di sosta breve per consentire l’accompagnamento di utenti all’ospedale: per accedere all’area di sosta breve, bisognerà entrare dalla sbarra adiacente alla palazzina ambulatori e, prendendo il ticket, si avranno a disposizione 15 minuti per transitare lungo il parco, fermarsi in corrispondenza della nuova sala d’attesa – nello spazio appositamente creato – per consentire l’accompagnamento dei passeggeri nella struttura. È vietata la sosta! Per coloro che si attardano oltre i 15 minuti, verrà applicata una tariffa una tantum di 10,00 euro oltre al costo di 1,50 euro/ora per il tempo di permanenza.
I posti per disabili, donne in gravidanza, utenti del Pronto soccorso pediatrico e ginecologico e accompagnatori dei degenti dell’area di Oncoematologia sono riservati davanti all’ingresso principale.
«È con grandissima soddisfazione - afferma il Direttore Generale del Burlo, Stefano Dorbolò - che annunciamo alla cittadinanza la creazione presso il nostro Istituto di due aree adibite a parcheggio destinate alla nostra utenza. Un risultato al quale abbiamo lavorato per mesi, intervenendo anche sulla viabilità interna al comprensorio, per risolvere quell’atavica criticità dovuta alla ben nota carenza di spazi che affliggeva l’Istituto, attività condotta parallelamente agli investimenti effettuati al fine degli ampliamenti dei locali che abbiamo inaugurato a inizio anno, il tutto senza sacrificare gli stalli adibiti ai dipendenti.
Come in tutti i cambiamenti importanti – conclude Dorbolò -», avviamo una fase sperimentale, consapevoli che ci potrà essere qualche piccolo disagio iniziale chiedendo la comprensione e collaborazione di tutti per perfezionare eventuali criticità che dovessero insorgere».
