Servizio

Dirigente Chimico

Dirigente Farmacista

Incarico organizzativo

Attività

Attività di consulenza farmacologica:

l monitoraggio terapeutico dei farmaci (Therapeutic Drug Monitoring, TDM) è uno strumento estremamente utile per la personalizzazione delle terapie farmacologiche, in particolare per i farmaci ad indice terapeutico ridotto e per quelli che hanno una significativa variabilità farmacocinetica.

Il TDM è particolarmente utile nella polifarmacoterapia e in presenza di alterazioni della funzionalità renale ed epatica. Inoltre, il monitoraggio terapeutico è importante quando i farmaci vengono somministrati per profilassi al fine di prevenire gli stati patologici.

Un altro ambito in cui il TDM sta assumendo un’importanza sempre maggiore è quello della terapia antibiotica; in questo caso, oltre ad essere fondamentale per limitare gli effetti avversi, è anche estremamente utile per garantire livelli terapeutici adeguati, e quindi l’efficacia della terapia, limitando anche l’insorgenza di fenomeni di farmacoresistenza.

Poiché il monitoraggio dei livelli plasmatici prevede anche l’integrazione clinica dei risultati, viene fornita dai medici e farmacologi clinici del Laboratorio una consulenza farmacologica, prendendo in considerazione le caratteristiche del paziente e la possibilità di interazioni farmacologiche. Basandosi quindi sui livelli plasmatici dei farmaci dosati presso l’Istituto (link alla lista farmaci), sulla base delle informazioni fornite dai clinici (link modulo di consulenza farmacologica) è possibile richiedere una consulenza farmacologica clinica, che permetterà la personalizzazione della terapia grazie all’applicazione di diversi metodi (cinetica bayesiana, modelli compartimentali ecc.).

Dosaggio degli anticorpi monoclonali anti-TNF (infliximab e adalimumab):

Il dosaggio degli anticorpi monoclonali anti-TNF (infliximab e adalimumab) avviene per mezzo di metodiche immunoenzimatiche, utilizzati nelle malattie infiammatorie croniche nonché degli anticorpi anti-farmaco e, se richiesto, consulenza farmacologica.

Analisi farmacogenetiche e consulenza farmacogenetica:

La farmacogenetica si occupa del ruolo delle differenze genetiche nella risposta inter-individuale ai farmaci. In linea con le raccomandazioni di enti regolatori e società scientifiche, alcuni test farmacogenetici sono indispensabili per programmare ed eventualmente modificare i regimi terapeutici di farmaci antineoplastici e immunosoppressori, permettendo di evitare la comparsa di alcuni gravi effetti avversi.

Presso il laboratorio vengono attualmente ricercati specifici polimorfismi per i seguenti geni:

  1. DPYD, per le terapie con fluoropirimidine (fluorouracile, capecitabina, irinotecano) utilizzate in patologie oncologiche.
  2. UGT1A1, per le terapie con irinotecano utilizzato in patologie oncologiche;
  3. TPMT, per le terapie con tiopurine (azatioprina, mercaptopurina e tioguanina) utilizzate in patologie oncologiche e nelle malattie infiammatorie croniche.

Consulenze farmaco tossicologiche:

Sono previste consulenze farmaco tossicologiche per le reazioni avverse ai farmaci e le interazioni farmacologiche.

Consulenze sull’uso appropriato dei farmaci in popolazioni speciali:

Sono previste consulenze sull'uso appropriato dei farmaci per popolazioni specifiche, quali bambini, donne in gravidanza, anziani.

 

 

La struttura di Farmacologia clinica e farmacogenetica è riferimento nazionale per la personalizzazione delle terapie con farmaci immunosoppressori (tiopurine, glucocorticoidi) e anticorpi monoclonali anti TNF in pazienti pediatrici.

Il programma di ricerca è incentrato sugli aspetti di base e traslazionali della farmacologia degli immunosoppressori e dei farmaci antileucemici.

Gli interessi di ricerca del team sono focalizzati sull'individuazione e lo studio delle caratteristiche molecolari e cellulari che possono essere utilizzate per personalizzare la terapia immunosoppressiva e antileucemica nei pazienti pediatrici.

Con una combinazione di approcci farmacocinetici, farmacodinamici e farmacogenomici e di modelli in vitro innovativi e paziente-specifici, il gruppo studia il ruolo e l'interconnessione di queste caratteristiche e la loro associazione con la risposta dei pazienti alla terapia.

Le ricerche riguardano in particolare le seguenti aree:

  1. Approcci farmacologici per la personalizzazione delle terapie della malattia infiammatoria cronica intestinale pediatrica, con particolare riguardo agli anticorpi monoclonali anti TNF, glucocorticoidi e tiopurine.
  2. Personalizzazione della terapia della leucemia linfoblastica acuta, integrando diverse misurazioni farmacologiche (farmacogenetiche, farmacocinetiche e farmacodinamiche) con la risposta alla terapia.
  3. Approcci farmacologici per la personalizzazione della terapia della sindrome nefrosica
  4. Approcci farmacologici per la personalizzazione della terapia dell'artrite idiopatica giovanile
  5. Studi meccanicistici in vitro sulla farmacocinetica, la farmacodinamica e la farmacogenomica dei glucocorticoidi e degli antimetaboliti, anche attraverso lo sviluppo di modelli farmacologici innovativi basati sulle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) e organoidi intestinali

 

 

Il Laboratorio di Diagnostica avanzata traslazionale è struttura di sede della Scuola di specializzazione in Farmacologia e Tossicologia clinica dell'Università di Trieste.

La struttura partecipa inoltre alla Scuola di Dottorato in Scienze della Riproduzione e dello Sciluppo dell'Università di Trieste.

Il Laboratorio di Farmacologia clinica e Farmacogenetica ospita gli specializzandi e i dottorandi oltre a studenti delle lauree triennali e magistrali di vari corsi di Laurea.

La prof.ssa Giuliana Decorti e il prof. Gabriele Stocco sono docenti dell'Università di Trieste, convenzionati con l'IRCCS Burlo Garofolo e insegnano in molti corsi di laurea, di specializzazione e master.

 

 

Sede 
Palazzina Laboratori - I piano
Recapiti 
040.3785.362
Referente pagina web: 
Dott. Gabriele Stocco
Data di aggiornamento: 
Giovedì, 29 Settembre, 2022

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