L’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste coordina a livello nazionale l’area Pediatria del progetto COSIsiFA – Comunicazione, Sensibilizzazione e Informazione su un uso Sicuro e appropriato dei FArmaci, promosso e finanziato da AIFA. Si tratta di una delle più ampie iniziative italiane per promuovere un uso informato, critico e consapevole dei farmaci, con il coinvolgimento di tutte le Regioni, Province autonome e oltre 60 strutture sanitarie.
Tra i principali obiettivi di COSIsiFA c’è quello di rendere accessibile a cittadini e operatori sanitari un’informazione indipendente e di qualità sull’uso dei medicinali, anche attraverso strumenti digitali, attività formative, materiali multimediali e iniziative di sensibilizzazione.
Il Burlo è al centro di questo impegno per quanto riguarda l’ambito pediatrico, un settore cruciale che merita maggiore attenzione. Spesso, i farmaci usati nei bambini non hanno ancora studi dedicati specificamente alla loro età. Per questo, si parte dai dosaggi previsti per gli adulti e li si adatta, tenendo conto delle particolarità dei più piccoli. Infatti, nei primi anni di vita l’organismo funziona in modo diverso, e aspetti come l’assorbimento o il metabolismo possono influenzare l’effetto dei trattamenti. L’obiettivo è rendere sempre più sicure ed efficaci le terapie anche per i bambini.
Il progetto affronta questo tema con l’obiettivo di rafforzare la cultura del farmaco in età pediatrica, migliorando la formazione degli operatori e l’informazione rivolta alle famiglie.
Il team del Burlo coinvolto nel progetto è composto dal Prof. Gabriele Stocco (coordinatore locale), dalla Dott.ssa Anna Arbo, dal Prof. Alberto Tommasini, dal Dott. Giuliano Ponis e dalla dott.ssa Beatrice Geo.
Oltre alla pediatria, il progetto COSIsiFA si concentra su altre tre aree di grande rilevanza:
• Oncologia, per una corretta comprensione delle nuove terapie personalizzate
• Antibiotico-resistenza, una minaccia crescente per la salute pubblica
• Cronicità e polifarmacoterapia, con particolare attenzione alla gestione dei farmaci negli anziani
Tra le principali attività:
• Portale informativo www.infarmaco.it
• Newsletter, bollettini, materiali video e podcast
• Formazione per cittadini e operatori sanitari
• Campagne social e scolastiche per promuovere pensiero critico e uso responsabile dei farmaci
“Fare informazione indipendente sui farmaci, soprattutto in pediatria, significa proteggere i pazienti più fragili con strumenti concreti, accessibili e basati sull’evidenza”, spiegano i coordinatori del Burlo.