Molti studi confermano l'efficacia della terapia ricreativa come reale supporto alla terapia medico farmacologica ed attività che permette di migliorare la qualità della vita dei bambini durante il percorso di cura. In questo senso, grazie alla realizzazione della nuova sala giochi del reparto di Oncoematologia recentemente inaugurata alla fine del 2021 ed all’installazione di uno schermo multimediale, abbiamo avviato una serie di attività ludico-ricreative grazie al prezioso supporto dei docenti della SIO. All’interno del programma di attività pomeridiane offerte ai bambini ricoverati presso il reparto di Oncoematologia si affianca l’importante accordo di collaborazione che l’Istituto ha formalizzato con la Fondazione Lene Thun ONLUS che realizza progetti di terapia ricreativa attraverso la modellazione ceramica, prevalentemente nei reparti di oncoematologia pediatrica dei principali ospedali italiani.
L’attività di manipolazione ceramica non va confusa con una qualsiasi attività ricreativa per passare il tempo e alleviare la noia dell'ospedale, perché rappresenta sempre, in diversa misura e a diversi livelli, una forma di espressione di sé, e quindi una possibilità di accesso al mondo interiore attraverso modalità di comunicazione e di espressione non verbali.
Il progetto è partito all’interno del reparto di Oncoematologia Pediatrica dove il paziente presenta delle caratteristiche peculiari che possono contribuire a peggiorare l’inevitabile isolamento dal mondo esterno.
L’attività di modellazione ceramica, che è stata avviata a metà del mese di marzo, con grande soddisfazione dei nostri utenti e delle loro famiglie, come testimoniato dalle belle immagini, si svolge secondo due modalità: i laboratori permanenti di ceramico-terapia all’interno dell’ospedale ed in questo caso la sede è la già citata sala giochi del reparto di oncoematologia ed i laboratori permanenti di ceramico-terapia digitali in collegamento dall’ospedale o da casa.
Alcune foto dell' attività ricreativa con la Fondazione Lene Thun ONLUS
