Domenica è stato consegnato a Pescara nei saloni storici della provincia il premio Medicina Italia al prof. Paolo Gasparini, genetista medico dell’Università degli studi di Trieste e dell’IRCCS Burlo Garofolo. Il premio si configura come riconoscimento alla carriera per il contributo all’acquisizione di conoscenze nel campo della genetica umana e medica, ottenute grazie al lavoro di ricerca durante la sua attività professionale.
Questo premio, giunto alla sesta edizione, ha riconosciuto negli anni eccellenze italiane ed internazionali, come Paolo Ascierto, Bruno Dallapiccola, Franco Locatelli, Fabrizio Pregliasco, Giuseppe Novelli. Quest’anno oltre al triestino d’adozione, la targa è stata consegnata a Lucia Torracca della Cardiochirurgia dell'Humanitas di Milano, Vincenzo Sarnicola dell'oftalmologia di Grosseto, Daniele Marchioni della chirurgia endoscopica di Modena, Paolo Gionchetti della gastroenterologia del S. Orsola di Bologna, e Robert Doyle dell'Harvard Medical School di Boston.
“I premi alla carriera giungono verso la chiusura di un’attività professionale - dice Gasparini - anche se sento di avere ancora alcuni importanti progetti da realizzare. Tengo a condividere tale riconoscimento con tutte le persone con cui ho avuto l’opportunità di svolgere l’attività di ricerca e di assistenza nel campo della genetica medica in questi 35 anni di lavoro, sia in Italia che all’estero. In un mondo profondamente cambiato vorrei lasciare un messaggio ai giovani che intraprendono questo tipo di carriera: ritengo che passione, dedizione e spirito di sacrificio siano essenziali e possano essere ancora premianti.”
prof. Paolo Gasparini e Premio Medicina Italia