Gioia ed entusiasmo dei bimbi per il momento di spensieratezza e condivisione offerto dai due famosi attori che hanno letto “Hänsel e Gretel” e “Cenerentola”

«Dice l’Oms che la salute non è solo “assenza di malattia o infermità”, ma uno “stato di benessere fisico, mentale e sociale”. Ed è proprio quello che cerchiamo di fare nel nostro Istituto. Curare non solo la salute in senso stretto, ma dedicare una grande attenzione anche agli aspetti psicologici, emotivi e di stato d’animo dei nostri piccoli pazienti.

Cerchiamo di avvicinare il più possibile la degenza a una situazione di normalità per il bambino o bambina. Mantenere le attività tipiche della loro età, i legami, la rete delle amicizie e le relazioni con la loro realtà esterna all’ospedale.
E mantenere anche i loro sogni nei fantastici mondi delle favole dove possono volare in serenità, liberando il loro pensiero dalle preoccupazioni e ansie che stanno vivendo. Favole che vengono raccontate durante tutto l’anno dai volontari delle nostre Associazioni e che oggi hanno un illustre riconoscimento grazie alla presenza di questi attori che ringrazio sentitamente per la loro disponibilità, unitamente alla Fondazione De Sanctis e Aopi per l’organizzazione di questa splendida iniziativa». Lo ha detto il direttore generale dell’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo”, Stefano Dorbolò accogliendo gli attori Francesco Montanari e Filippo Nigro che sono arrivati questa mattina al Burlo per leggere alcune favole ai piccoli pazienti dell’ospedale

L’incontro svoltosi stamattina al Burlo, rientra all’interno dell’iniziativa “C’era una volta” organizzata dall’Associazione ospedali pediatrici italiani (Aopi) e dalla Fondazione De Sanctis e che ha visto molti noti attori italiani leggere favole negli ospedali pediatrici della Penisola iniziando dal Bambin Gesù di Roma il 29 aprile scorso e toccando via via Il Meyer di Firenze, il Gaslini di Genova, il Santobono di Napoli e terminando oggi il Burlo.

«Sono fiero ed emozionato al tempo stesso – ha detto Filippo Nigro che ha letto alle bimbe e ai bimbi “Hänsel e Gretel” – di prendere parte a questa iniziativa della Fondazione De Sanctis. L’attenzione verso i più piccoli è il fondamento dell’amore e da padre so quanto questo amore si amplifichi verso i propri figli».

Dal canto suo, Francesco Montanari che ha letto “Cenerentola” ha spiegato come: «Raccontare una storia è ciò che di più entusiasmante possa esistere. Perché ogni accaduto entra nel cuore e nella memoria di chi ascolta regalandogli una moltitudine di emozioni che si trasformeranno in ricordi».

Prima e dopo la visita in ospedale per la lettura delle favole, i due attori sono stati accolti e accompagnati dalla dirigenza e dal personale del Burlo che hanno fatto conoscere loro alcuni dei luoghi più significativi di Trieste, concludendo la visita al Castello di Miramare dove hanno potuto usufruire di una visita accompagnati dal personale tecnico del museo.

foto di gruppo

Filippo Nigro, Serena Sincovich, Paola Toscani, Francesco Montanari

 

Collegamento con la sala giochi della Clinica Pediatrica

Collegamento con la sala giochi della Clinica Pediatrica

Data creazione: 
27/05/2022
Data di aggiornamento: 
27/05/2022

Amministrazione Trasparente