50 anni fa nella nostra città  la Divisione di Ostetricia venne trasferita dall'Ospedale Maggiore al Burlo Garofolo. Si realizzò così, per la prima volta in Italia, il Mother-Child Health Care Center, secondo le raccomandazioni dell’OMS,  un nuovo modello di cura e di assistenza alla donna e al bambino.
L'8 maggio del 1972 nasceva da un'idea del Prof. Sergio Nordio la Terapia Intensiva Neonatale, reparto ad alto contenuto tecnico e professionale, dedicato a tutti i neonati sia quelli a termine con problemi di adattamento alla nuova vita nonchè quelli che nascono prima del tempo, con un peso troppo basso o comunque con problemi tali da metterne a rischio la sopravvivenza.

Si sviluppò in quegli anni un nuovo modello assistenziale: il reparto veniva mantenuto aperto a mamme e papà 24 ore su 24, per permettere ai genitori di essere presenti accanto ai propri figli, senza limitazioni d’orario. Entrarono nella Terapia Intensiva Neonatale (TIN) del Burlo le "coccole", la personalizzazione delle cure, le cure individualizzate che assieme alla tecnologia, garantiscono ai neonati di migliorare, di stare meglio grazie anche al rapporto con la propria mamma e il proprio papà. Consapevoli della fondamentale importanza della relazione tra madre e figlio, fu successivamente introdotto negli anni '80 il metodo di accudimento del pediatra Brazelton e la "Kangaroo Mother Care" - la marsupioterapia - come strumento di cura.
In questi 50 anni l'evoluzione tecnologica e delle tecniche assistenziali hanno fatto passi da gigante e di pari passo la sopravvivenza e la qualità di vita dei nostri neonati è decisamente aumentata.

Di "Maestri", tra medici ed infermierie, ne sono passati tanti per la TIN del Burlo Garofolo di Trieste dal 1972 ad oggi, ognuno portando idee, scienza, sapere, consapevolezza, modus operandi, sensibilità ed umanità.
Dai genitori dei nostri neonati e dai nostri stessi pazienti abbiamo imparato la dignità, la tenacia, l'accudimento, la pazienza, il valore della relazione, la necessità ed il significato dell'esserci a prescindere dalla specifica professionalità.

Un filo conduttore - oggi 8 maggio 2022 - ci lega ai colleghi e colleghe che 50 anni fa hanno dato inizio a tutto questo percorso: il bambino e la sua famiglia al centro del nostro operare, entrambi come soggetti di cure e non oggetti delle nostre cure.       

Questa è stata ed è la Neonatologia del Burlo, dove ogni maestro, ogni sanitario, ogni mamma e papà e ogni bambino che è passato e passa lascia nel Reparto un'impronta indelebile.

Data creazione: 
06/05/2022
Data di aggiornamento: 
06/05/2022

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