La reumatologia pediatrica e le conoscenze sui meccanismi patogenetici che sono alla base di numerose malattie reumatologiche si stanno sviluppando molto rapidamente. La scoperta di nuove vie associate all'infiammazione suggerisce anche l'opportunità di usare farmaci che possono inibirle selettivamente. Al giorno d'oggi, oltre al riutilizzo di farmaci che sono già stati utilizzati senza successo, ci sono nuovi inibitori biologici delle citochine e, soprattutto, farmaci in grado di inibire le "piccole molecole", come le chinasi coinvolte nella trasduzione del segnale delle citochine. Ad esempio, l'azione infiammatoria dell'interleuchina 6 e degli interferoni è principalmente mediata dall'attivazione della chinasi JAK che può essere bloccata da questi nuovi inibitori.
La prescrizione del farmaco più appropriato in un particolare caso clinico sta nella capacità di riconoscere un possibile deficit molecolare nelle manifestazioni cliniche dei pazienti che possono beneficiare di un trattamento specifico. Tuttavia, allo stato dell'arte tale trattamento è ancora sperimentale. Inoltre, non esiste un approccio standardizzato a tali problemi che, invece, si basano sulle scelte fatte da ogni medico in ciascun centro clinico. Ciò si verifica all'interno dello stesso paese e, sfortunatamente, anche di più all'estero. Tuttavia, è necessario identificare una strategia di collaborazione transfrontaliera. Gli esperti nel campo della reumatologia pediatrica tra i centri della stessa area geografica devono collaborare strettamente condividendo e integrando conoscenze, procedure diagnostiche e strategie terapeutiche innovative. Poiché questo progetto mira a supportare una rete transfrontaliera di partenza tra i centri, è particolarmente importante coinvolgere i giovani ricercatori, i residenti e i borsisti, con l'obiettivo di avvicinarli alla reumatologia pediatrica e stimolarli a collaborare a futuri progetti di ricerca in questo campo.

L'obiettivo principale del progetto è quello di creare una rete solida e duratura di collaborazioni di ricerca nel campo della pediatria, coinvolgendo colleghi che lavorano nella così detta zona geografica identificata nell'Alpe Adria e che quindi interessa il Friuli-Venezia Giulia, la Slovenia, l'Austria e la Croazia. Il progetto prevede inizialmente incontri annuali incentrati su diversi temi della pediatria. Il primo incontro verterà sulla reumatologia pediatrica. Gli incontri sono congressi della durata di 1 o 2 giorni con la partecipazione dei più importanti esperti nazionali e internazionali della materia e, ovviamente, degli esponenti delle aree interessate dal progetto. Gli argomenti trattati saranno di interesse per un pubblico di studenti, residenti e medici di medicina generale.
Tutti gli interventi avranno un taglio clinico e pratico e saranno introdotti da un caso clinico presentato da uno specializzando che si concluderà con domande all'esperto. Il dinamismo e l'interazione tra oratori e partecipanti sono elementi fondamentali del progetto. È importante sottolineare che la registrazione è gratuita per studenti, ricercatori e specializzandi. L'obiettivo degli incontri è innanzitutto quello di diffondere aspetti diagnostici e terapeutici innovativi e, allo stesso tempo, di stimolare la collaborazione oltre confine nel campo della ricerca pediatrica.

 

Il congresso si terrà a Trieste il 25 ottobre e la mattina del 26 ottobre 2019 e si svolgerà presso il Molo IV - Magazzino Punto Franco Vecchio (entrata Piazza Duca degli Abruzzi) - Trieste - Italia.

Locandina 1st Alpe Adria Meeting - 25-26 ott 2019 - Reumatologia pediatrica

Per ulteriori approfondimenti, visitare il sito di ESOF

Immagine: 

Amministrazione Trasparente