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Ricercatore sanitario
Curriculum: 
Dichiarazione insussistenza: 

Stefania Biffi ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze del Farmaco presso l'Università di Trieste nel 2003 e, nell'ambito di iniziative industriali, ha lavorato alla creazione di nuovi biocatalizzatori da utilizzare nella produzione di antibiotici. Dal 2006 al 2013 ha lavorato nel Laboratorio di Imaging di CBM-Cluster in Biomedicina (Trieste, Italia) con funzioni di riferimento per tutte le applicazioni di imaging dell'azienda. Ha anche avuto esperienze di lavoro per diversi anni nell'ambito di un consorzio finanziato dall'UE (P3AGI), partecipando a un programma di mobilità come ricercatore esperto all'estero e svolgendo attività di tutoraggio e mentorship per ricercatori in visita sia agli inizi di carriera che esperti. Dal 2013 lavora presso l'IRCCS Burlo Garofolo. Attualmente la sua attività di ricerca si concentra sull'imaging molecolare e sulla nanotecnologia applicata alla diagnosi e alla terapia del tumore ovarico. È coautrice di oltre 50 articoli originali pubblicati su riviste peer-reviewed e attualmente il suo H-index è 22.

Gli attuali argomenti di ricerca includono: 1) lo studio della chemioresistenza del cancro ovarico; 2) l'imaging molecolare e la nano-teranostica per la diagnosi e il trattamento del cancro ovarico; 3) l'uso di sonde di imaging a fluorescenza di nuova generazione per segnalare lo sviluppo del tumore nelle sue fasi iniziali, dirigere l'operazione chirurgica, trattare la malattia e monitorare l'efficacia del trattamento.

Responsabile del progetto di ricerca in corso:
- Una piattaforma preclinica da cellule di tumore ovarico umano per studiare potenziali marcatori di resistenza al cisplatino (IRCCS-Burlo Garofolo, 5x mille).


Stefania Biffi received her Drug Discovery and Development Ph.D. from the University of Trieste in 2003. As part of industry initiatives, she worked on creating novel biocatalysts for use in antibiotic production. She worked in the Imaging Lab at CBM-Cluster in Biomedicine (Trieste, Italy) from 2006 to 2013 in a reference capacity for all imaging applications throughout the company. She has also had experience working for many years as part of a consortium financed by the EU (P3AGI), participating in a mobility program as a more experienced researcher abroad, and providing mentorship and tutoring activities for both early-stage and experienced visiting researchers. Since 2013, she has been working at IRCCS Burlo Garofolo. Her current research is focused on molecular imaging and nano theranostics applied to the diagnosis and therapy of ovarian cancer. She is the co-author of more than 50 original papers published in peer-reviewed journals, and currently, her H-index is 22 .

Current topics of research include 1) the study of ovarian cancer chemoresistance; 2) molecular imaging and nano-theranostics for the diagnosis and treatment of ovarian cancer; and 3) the use of new generation fluorescence imaging probes to report tumour development in its early stages, direct surgical operation, treat disease, and monitor treatment efficacy.

Ongoing research grant:
• A preclinical platform from human ovarian cancer cells to investigate potential cisplatin resistance markers (IRCCS-Burlo Garofolo, 5x mille).

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