Un monitor per la rilevazione non invasiva dei parametri vitali, del costo complessivo di oltre 1300 euro, è stato donato all’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo” dalla delegazione triestina della Federazione Nazionale Assicuratori (Fna). La donazione è frutto della scelta di rinunciare ai tradizionali omaggi natalizi a favore degli iscritti per compiere un atto benefico a favore dei bambini e delle mamme della città e della regione che hanno nel Burlo un punto di riferimento.
Il direttore generale dell’Irccs, Stefano Dorbolò, che ha incontrato il segretario territoriale di Fna, Marco Prelz ha portato i ringraziamenti dell’Istituto per un gesto di generosità che è già alla sua seconda edizione. Nell’annualità precedente infatti erano stati acquistati tre pulsiossimetri per il reparto di Neonatologia.
Il monitor oggetto della donazione, attualmente in uso presso l’area diurna della pediatria, è stato presentato oggi in un incontro fra l’ing. Alessandra Villano dell’Ingegneria Clinica, Informatica e Approvvigionamenti, la dott.ssa Ioulia Terentieva, coordinatrice infermieristica dell’Area diurna, la dott.ssa Donatella Fontanot dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e Comunicazione e la delegazione della Federazione Nazionale Assicuratori (Fna).
Il monitor acquistato consente la rilevazione della saturazione dell’ossigeno (Sp02), frequenza cardiaca e pressione non invasiva. Un accessorio “semplice” ma fondamentale, ad accompagnare questa apparecchiatura, è il carrello che permette la movimentazione agevole dello strumento. All’occorrenza il monitor, con un’autonomia di 6 h, può essere staccato dal suo supporto e agganciato al letto, in modo da poter accompagnare il paziente che necessita di un monitoraggio prolungato anche durante i vari spostamenti tra servizi e reparti.
