Nel maggio 2019, la 72esima Assemblea della Salute tenutasi a Ginevra, partecipata da 194 Paesi, ha stabilito che il 17 settembre diventi la Giornata Mondiale per la sicurezza delle cure, ritenendo questo come uno dei temi di importanza prioritaria per la salute a livello mondiale.
“Favorire l’uso consapevole e sicuro dei farmaci, prevenire le infezioni correlate all’assistenza, garantire la sicurezza in chirurgia, sostenere il corretto utilizzo degli antibiotici e combattere la diffusione dei batteri resistenti a questi farmaci, sostenere azioni per prevenire l’insorgenza delle lesioni da decubito e per evitare le cadute, gestire nella maniera più efficace per il paziente il dolore, valutare la qualità e la sicurezza della documentazione clinica, sono alcuni dei programmi della Rete Cure Sicure già attiva da anni in FVG”.
Lo ha dichiarato il Vicegovernatore con delega alla salute Riccardo Riccardi ricordando che anche la nostra regione focalizzerà in questa giornata l’attenzione sul tema della sicurezza delle cure per sostenere anche livello locale la consapevolezza e favorire le attività in questo ambito. L’Italia partecipa attivamente a questa importante iniziativa forte anche di una specifica legge emanata nel 2017 (Legge 24 dell’8 marzo) in tema di sicurezza delle cure.
La nostra regione ad oggi è una delle realtà nazionali più organizzate sul tema e il programma, partito nel 2011 sulla base della lunga tradizione presente sin dagli anni ’90, ha poi trovato la articolazione formale nella “Rete Cure Sicure FVG”. La “rete” coinvolge tutte le aziende sanitarie che erogano prestazioni per conto del sistema sanitario regionale, sia pubbliche che private accreditate, per garantire la presenza degli stessi standard di sicurezza e qualità delle cure su tutto il territorio regionale.
Il miglioramento della sicurezza delle cure non può prescindere dal coinvolgimento attivo del paziente/cittadino. Su questo la “Rete Cure Sicure FVG” ha lavorato molto anche in sinergia con alcune associazioni di cittadini che sono parte integrante della rete. In particolare sono stati prodotti brevi fogli informativi con utili indicazioni riguardo ad alcune delle più frequenti situazioni in cui una persona si può ritrovare durante il proprio percorso assistenziale: cosa è necessario e utile chiedere al medico durante un visita medica, come gestire al meglio la terapia farmacologica e come assumere correttamente le medicine, ad esempio evitando di spezzare o triturare alcune di esse poiché potrebbero perdere l’efficacia, come e quando assumere gli antibiotici, come prepararsi per un esame diagnostico (es. la TAC o la gastroscopia) o un intervento chirurgico.
Tutte le informazioni, i documenti realizzati e i risultati ottenuti riguardo agli specifici programmi, sono disponibili e scaricabili dal sito-web dell’ARCS (Azienda regionale di coordinamento per la salute) selezionando dal menu “Aree tematiche” l’opzione “Rischio clinico e Rete Cure Sicure FVG” o inserendo nella barra degli indirizzi del proprio browser il link: https://arcs.sanita.fvg.it/it/aree-tematiche/rete-cure-sicure-fvg/. Inoltre è presente una specifica sezione che contiene le informazioni riguardo agli incontri organizzati in collaborazione con la cittadinanza.
Inoltre la Regione, dal 2013, organizza la “Giornata regionale della sicurezza e qualità delle cure”, che quest’anno si terrà il 12 dicembre. Si tratta di un’occasione aperta a tutti gli interessati, professionisti sanitari e cittadini, per condividere le esperienze messe in atto in regione sul tema della sicurezza delle cure e per fare una riflessione condivisa sui risultati raggiunti e le azioni da mettere in atto per continuare a migliorarsi.
Porre attenzione a questi aspetti, informarsi sui canali istituzionali, consultarsi con il proprio medico, con il farmacista, con gli infermieri e gli altri professionisti della salute è il miglior modo per favorire la qualità e la sicurezza durante il proprio percorso di cura.

Amministrazione Trasparente