3 marzo 2018: world hearing day

 

 

 

In occasione del World Hearing Day 2018 promosso dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), la struttura di Otorinolaringoiatria e Audiologia dell'IRCCS Burlo Garofolo mette a disposizione delle famiglie un servizio informativo sui problemi uditivi dei bambini. 

 

Attraverso una mail dedicata e per un mese intero, i medici, logopedisti e audiometristi della Struttura di Otorinolaringoiatria e Audiologia risponderanno alle richieste e i dubbi riguardanti le problematiche sulle ipoacusie e le sordità dei bambini.  

 

Nel mondo vi sono circa 360 milioni di persone (il 5% della popolazione mondiale) affette da un deficit uditivo. Di questi, circa 32 milioni sono bambini. Nel bambino l’udito è fondamentale per sviluppare il linguaggio per apprendere e per costruire le relazioni sociali. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, l'acronimo inglese è WHO) è attiva su più fronti per prevenire e contrastare l'ipoacusia infantile.

 

A. rafforzando i programmi vaccinali contro infezioni che possono portare a deficit uditivi (ad es. rosolia, morbillo, varicella, meningite), migliorando le cure materno-infantili, incoraggiando la formazione di organizzazioni di supporto dei bambini affetti da ipoacusia o sordità e delle loro famiglie.

 

B. sostenendo i programmi di screening uditivo neonatale universale, di vigilanza e sorveglianza dell'udito del bambino e di screening scolastico per favorire la presa in carico precoce dei bambini con deficit uditivo da parte dei centri specializzati.

 

C. formando le figure che a diversi livelli interagiscono con i bambini affetti da deficit uditivo: medici, genitori, insegnanti, audiometristi, audioprotesisti, psicologi, logopedisti, infermieri, ecc.

 

D. favorendo l'accessibilità alle cure della sordità, che sono sempre più efficaci nel ripristinare le abilità uditive e comunicative dei bambini ipoacusici, ad es. protesi acustiche, impianti cocleari, altri dispositivi di comunicazione.

 

E. regolando e monitorando l'esposizione a fattori che possono danneggiare l'udito, come il rumore ambientale e i farmaci ototossici.

 

F. sensibilizzando l'opinione pubblica sulle tematiche dell'ipoacusia e della sordità infantile infantile e promuovendo l'inclusione del bambino con deficit uditivo in tutte le attività proprie dell'età.

 

Come l'OMS, anche l'IRCCS Burlo Garofolo e la Struttura di Otorinolaringoiatria-Audiologia studiano, organizzano, promuovo e sostengono numerose iniziative e azioni di prevenzione e cura dei deficit uditivi infantili, in Friuli Venezia Giulia, in Italia, e nel mondo.