Sono organismi consultivi dell’Istituto:
- il Comitato tecnico scientifico
- il Collegio di direzione
- il Consiglio dei sanitari
Il Comitato tecnico scientifico
Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS), costituito ai sensi dell'art. 9 della Legge regionale 10 agosto 2006, n.14, ha funzioni consultive e di supporto tecnico scientifico all'attività clinica di ricerca.
Formula pareri consultivi e proposte su progetti e programmi scientifici e sugli obiettivi scientifici e di ricerca dell'Istituto, nonché, su richiesta del Direttore Scientifico su singole iniziative di carattere scientifico o rilevanti ai fini della attività scientifica dell'Istituto.
E' nominato dal Direttore Scientifico e presieduto dal medesimo. Vi partecipa, di diritto, il Direttore Sanitario, ed è composto da altri dieci componenti, proposti dal Consiglio d'Indirizzo e Verifica, individuati tra professionisti dai seguenti profili:
- 4 scelti tra i Direttori di dipartimento
- 1 scelto tra il personale sanitario dirigente;
- 1 scelto tra il personale delle professioni sanitarie con incarichi dirigenziali;
- 2 esperti esterni
- 2 esperti scelti nel campo della ricerca
Il CTS resta in carica per una durata non superiore a quella del Direttore Scientifico. Qualora nel corso del mandato venga a cessare per qualsiasi motivo un componente del comitato, questo sarà sostituito da altro soggetto per il residuo periodo di durata del comitato medesimo.
Alle sedute del CTS possono partecipare, previo invito, i responsabili delle unità operative dell'istituto per la trattazione di particolari problematiche.
Il funzionamento del CTS è disciplinato da apposito regolamento. Ai componenti esterni del CTS e' corrisposto un compen so lordo onnicomprensivo determinato dalla Giunta regionale.
Il Collegio di direzione
Il Collegio di direzione è organismo di cui il Direttore generale si avvale per il governo delle attività cliniche, la programmazione e valutazione delle attività tecnico-sanitarie e di quelle ad alta integrazione sanitaria.
L’attività del Collegio di direzione è disciplinata da apposito regolamento e si estrinseca in pareri o proposte non vincolanti sui seguenti temi:
- programmazione e valutazione delle attività tecnico-sanitarie, tramite proposizione di obiettivi aziendali, individuazione e successivamen te valutazione delle attività che in ambito aziendale possono rivestire valenza strategica
- programmazione e valutazione delle attività che richiedono l'integrazione di aree di diversa appartenenza allo scopo di garantire servizi sinergici funzionali alle scelte strategiche aziendali
- aspetti organizzativi in materia di funzionamento dei servizi e sviluppo delle tecnologie
- piano della formazione e programmi formativi diretti sia all'acquisizione di nuove tecniche assistenziali e/o cliniche, sia all'acquisizione di metodi e strumenti gestionali in tema di sistemi di programmazione, controllo e valutazione
- formulazione di soluzioni organizzative per l’esercizio dell’attività libero- professionale
Il Collegio di direzione è nominato dal Direttore generale, che lo presiede ed è composto da:
- Direttore sanitario
- Direttore scientifico
- Direttore amministrativo
- Direttori dei dipartimenti
- Dirigente delle professioni sanitarie
- Direttore della SC Farmacia
Al Collegio di direzione possono essere invitati dal Direttore generale, in relazione alla specificità degli argomenti trattati, i responsabili delle altre articolazioni organizzative dell’Istituto.
Il Consiglio dei sanitari
Il Consiglio dei sanitari è presieduto dal Direttore sanitario ed è composto da:
il Direttore Scientifico
2 Dirigenti medici individuati tra i dirigenti direttori di struttura complessa e responsabili di struttura semplice dipartimentale (non possono far parte del Collegio di Direzione)
3 Dirigenti medici non direttori di struttura complessa né responsabili di struttura semplice dipartimentale
1 Dirigente sanitario non medico
3 Rappresentanti del personale infermieristico
1 Rappresentante del personale ostetrico
1 Rappresentante delle altre professioni sanitarie
Attualmente la composizione del Consiglio dei Sanitari è la seguente:
• Direttore Sanitario (Presidente): Nelso Trua
• Direttore Scientifico (componente di diritto): Massimo Zeviani
• 2 Dirigenti medici individuati tra i dirigenti direttori di struttura complessa e responsabili di struttura semplice dipartimentale, non facenti parte del Collegio di Direzione: Stefano Pensiero; Gianpaolo Maso
• 3 Dirigenti medici non direttori di struttura complessa né responsabili di struttura semplice dipartimentale: Laura Diplotti; Maurizio Madonia; Maria Elisa Morelli
• 1 Dirigente sanitario non medico: Sheila Ulivi
• 3 Rappresentanti del personale infermieristico: Silvana Schreiber; Daniela Lionetti; Sabrina Scolz
• 1 Rappresentante del personale ostetrico: Martina Debelli
• 1 Rappresentante delle altre professioni sanitarie: Maria Francesca Malannino
Il Consiglio dei sanitari è organismo elettivo a carattere consultivo che fornisce parere obbligatorio al Direttore generale sui principali atti di programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari e sui correlati principali investimenti ed assegnazione delle risorse.
L’attività del Consiglio dei sanitari è disciplinata da apposito regolamento ed il parere espresso è da intendersi favorevole ove non formulato entro il termine di venti giorni naturali continuativi dalla data della richiesta.
Il Consiglio dei sanitari si esprime sui seguenti temi:
- atti di programmazione aziendale con particolare riferimento all'acquisizione di attrezzature sanitarie rilevanti, nonché sugli obiettivi della formazione e dello sviluppo del personale
- istituzione, soppressione, modifica sostanziale, trasferimento e/o sistemazioni logistiche rilevanti di strutture dell'Istituto
- provvedimenti di regolamentazione dell'organizzazione dei servizi sanitari