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Personale infermieristico

Attività

Premessa

La rete Pediatrica della Regione Friuli Venezia Giulia intende garantire un trattamento appropriato e sostenibile delle patologie pediatriche, nonché pari opportunità di accesso alle cure per tutti i cittadini della Regione, attraverso un approccio multi-disciplinare e multi-professionale, che metta in relazione organizzazioni e professionisti. La finalità principale è quella di garantire la “specificità pediatrica” in ragione della peculiarità dei bisogni dei bambini, delle loro patologie, nonché del pieno coinvolgimento della famiglia nella relazione di cura.

Il suo modello organizzativo è volto a favorire l’integrazione tra i professionisti dei poli pediatrici e i pediatri di famiglia al fine di definire le modalità di collaborazione, stabilire i percorsi assistenziali e ottimizzare il raccordo ospedale-territorio, aspetti essenziali dell’organizzazione sanitaria, oltre a elaborare programmi di lavoro sull’assistenza, la formazione e la ricerca.

L’istituzione e l’attivazione della Rete è da ricondurre alla DGR n.730 del 21/03/2018: “Attivazione della rete Pediatrica della regione Friuli Venezia Giulia” con la quale la Regione ne disciplina l’organizzazione.

L’organizzazione della rete pediatrica si configura come un “network” fortemente integrato, basato sul modello “Hub & Spoke” e orientato ad un effettivo coordinamento dell’assistenza e ad un miglioramento della performance professionale, correlati all’incremento dei volumi specifici per procedura, effetto della canalizzazione dei pazienti verso le strutture che dispongono delle migliori capacità nei riguardi di una specifica patologia. Il modello di relazioni tra professionisti ed i flussi dei pazienti sono bi-direzionali e si stabiliscono non soltanto fra i singoli nodi ed il centro di riferimento, ma anche fra tutti i poli della rete, in modo da garantire un passaggio assistito tra i diversi setting di cura, verso una maggior intensità di cure o un ritorno ad un livello a minor complessità.

All’interno della rete il Burlo occupa un duplice ruolo, ovvero quello di centro Hub come riferimento regionale per patologie complesse pediatriche ed in particolare per l’attività chirurgica specialistica in età pediatrica e dell’età evolutiva essendo dotato di competenze e tecnologie specifiche, e quello di centro di coordinamento della stessa Rete pediatrica.

Governance della Rete pediatrica

La Governance della Rete è assicurata dal Comitato regionale per l’assistenza pediatrica e adolescenziale che si avvale di Gruppi multidisciplinari regionali per patologia e assolve al ruolo di Coordinamento regionale della rete tramite un proprio ufficio di coordinamento. Al Comitato regionale per l’assistenza pediatrica e adolescenziale si affianca e riferisce il Comitato di coordinamento della ricerca pediatrica.

Per assolvere alle sue funzioni di coordinamento, il Comitato regionale per l’assistenza pediatrica e adolescenziale si avvale di un ufficio di coordinamento della rete pediatrica, appositamente attivato all’interno del nostro Istituto, che fornisce supporto organizzativo permanente alle attività della Rete.

Il Comitato regionale per l’assistenza pediatrica e adolescenziale nomina i componenti dei Gruppi multidisciplinari regionali per patologia, con il relativo coordinatore.

I Gruppi multidisciplinari regionali per patologia nascono per coordinare i professionisti appartenenti ai diversi nodi della rete regionale che sviluppano le migliori competenze in ciascuna area pediatrica.

Ad oggi sono attive:

  • la filiera onco-ematologica pediatrica
  • la filiera emergenza-urgenza pediatrica e neonatale
  • la filiera cure palliative e terapia antalgica in età pediatrica

Nella filiera onco-ematologica pediatrica il nostro Istituto svolge un ruolo centrale in quanto la Struttura Complessa di Oncoematologia, parte della rete dei centri AIEOP (associazione italiana emato-oncologia pediatrica), è riconosciuta come centro di riferimento regionale per l'ematooncologia pediatrica. I percorsi diagnostico-terapeutici applicati nella struttura seguono protocolli multicentrici nazionali ed internazionali.

La rete oncoematologica pediatrica regionale, inoltre, come previsto dalle delibere regionali n. 2673 del 30 dicembre 2014 e n. 929 del 15 maggio 2015 prevede l’assegnazione della funzione di coordinamento alla Struttura Complessa di Oncoematologia del nostro Istituto in considerazione della presenza di un’equipe medico-infermieristica pediatrica dedicata all’assistenza del paziente ematooncologico, di una struttura dotata di degenza con camere a bassa carica microbica per il trattamento del paziente immunodepresso e della presenza di servizi quali chirurgia pediatrica, terapia intensiva pediatrica, genetica medica.

La governance della Rete Pediatrica si compone, anche, del Comitato di coordinamento della ricerca pediatrica, il quale definisce e sviluppa l’infrastruttura per la ricerca clinica e clinico-organizzativa a disposizione della rete.

La funzioni del Comitato di coordinamento della ricerca pediatrica sono le seguenti:

  • identifica gli ambiti di sviluppo della ricerca e dell’innovazione e ne propone l’implementazione nei percorsi assistenziali;
  • coordina la ricerca clinica e le attività progettuali in ambito pediatrico;
  • favorisce la diffusione della ricerca clinica coinvolgendo tutte le pediatrie regionali nei percorsi di ricerca;
  • promuove la ricerca traslazionale;
  • promuove iniziative di ricerca di interesse regionale;

Uno strumento fondamentale per il successo della rete è rappresentato dalla formazione che, attraverso l’organizzazione di corsi ed altri eventi formativi nelle aree clinico-professionale e organizzativo-gestionale coinvolga tutti i professionisti attivi nei vari percorsi di rete.

Obiettivo della Rete Pediatrica è elaborare periodicamente un “piano di formazione comune”, al fine di promuovere l’acquisizione e il mantenimento di competenze professionali specifiche, creare sinergie e favorire l’integrazione fra operatori dell’intera rete, nonché diffondere le buone pratiche cliniche.
Il modello Hub & Spoke, data la sua ampia logica partecipativa e la capillarizzazione che ne scaturisce, può effettivamente costituire un vero e proprio laboratorio per la ricerca di soluzioni condivise su vari aspetti critici dell’assistenza.

L’ufficio di coordinamento della rete pediatrica supporta questa funzione, promuovendola ed implementandola.

Sede 
Palazzina Direzioni e Laboratori - p. 2
Orari 
Lun - Ven dalle 8:00 alle 16:00
Recapiti 
040.3785.591
Referente pagina web: 
Dott.ssa Paola Toscani
Data di aggiornamento: 
Lunedì, 8 Maggio, 2023

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