Oggi celebriamo la Giornata Mondiale senza Tabacco e desideriamo condividere il valore di un ambiente sano e privo di fumo.
I bambini ci guardano, come il titolo di un famoso film di De Sica, con curiosità e speranza. I bambini non solo ascoltano le nostre parole, ma soprattutto osservano le nostre azioni. Oggi, il compito di preservare la salute dei nostri piccoli spetta anche a noi.
Quando si affronta il tema del fumo, sembra che l'opinione sul suo impatto negativo sulla salute sia ormai un dato acquisito: "il fumo fa male", una verità ormai dimostrata da studi scientifici e sostenuta dalle organizzazioni sanitarie di tutto il mondo. Tuttavia, nonostante questa consapevolezza diffusa, è evidente che esiste ancora una discrepanza tra ciò che viene detto e ciò che viene fatto.
Presso l'IRCCS Burlo Garofolo, nel rispetto delle normative vigenti, abbiamo adottato un Regolamento che vieta categoricamente il fumo. Questo divieto si estende non solo a tutti gli ambienti chiusi, ma anche agli spazi aperti esterni del nostro Istituto e in tutti i mezzi e autoveicoli del Burlo.
Inoltre, in attesa di studi ed evidenze scientifiche che descrivano l’impatto sulla salute, anche l'uso delle sigarette elettroniche è vietato ai dipendenti durante l'orario di lavoro e sconsigliato a tutti i visitatori, utenti e fornitori.
Ciò che rende il nostro Regolamento unico è il suo carattere educativo, non limitandosi esclusivamente a sanzioni. Infatti, l'articolo 2 impegna “tutti gli operatori a fare del Burlo Garofolo un luogo in cui la salute individuale e collettiva sia tutelata e promossa, per sé stessi e per gli altri. Invitiamo ogni operatore a partecipare a iniziative volte a combattere il fumo e a garantire una tempestiva protezione dal fumo passivo”.
I bambini ci osservano anche da lontano, fin dal momento in cui si trovano ancora nel grembo materno. Il danno causato dal fumo non riguarda solo l'esposizione diretta o passiva, ma si estende anche al cosiddetto "fumo di terza mano" che si riferisce alle tossine che si depositano ad esempio sui capelli e sugli indumenti. Anche questa forma di esposizione può avere effetti dannosi sulla salute dei bambini.
In questa giornata mondiale dedicata alla lotta contro il fumo, desidero esprimere la mia gratitudine a tutti i nostri operatori che hanno compreso l'importanza di dare il buon esempio, ancor più quando indossiamo una divisa sanitaria. Insieme, possiamo creare un ambiente in cui il fumo non ha spazio, e dove ogni persona, grande e piccola, può respirare liberamente senza rischi per la propria salute.
Contributo a cura del Dott. Stefano Russian, Direzione Sanitaria