Il Burlo Garofolo nasce nel 1856 e da allora si rinnova continuamente, emergendo tra le eccellenze della ricerca italiana.

Il nostro Ospedale pediatrico infatti è riconosciuto da 50 anni come IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico): oltre a garantire cure affettuose e competenti per i piccoli pazienti e per le loro madri, svolge attività di ricerca con risultati applicati alla pratica sanitaria pubblica.

Proprio grazie alle numerose attività di ricerca svolte, la stampa e i media regionali e nazionali si interessano al nostro Irccs.
Vediamo come!

Quelli riportati rappresentano solo in parte i contenuti che testimoniano i successi della ricerca scientifica del Burlo, a partire dal 2018.

 

 

 

Burlo di Trieste: più ricerca più fondi

Gli studi pubblicati dal Burlo Garofolo  sono tra i più citati a livello internazionale. Per questo  motivo il Ministero della Salute dedica 3 milioni e 223 mila euro alla ricerca per l’Istituto.
Al Burlo si curano i pazienti al meglio, si svolge molta attività di ricerca, e inoltre non c'è carenza di medici e non si fa ricorso ai sanitari in pensione.

Inoltre il Burlo diventa Km 0: i medici dell'istituto verranno chiamati in altri ospedali per seguire casi specifici e ci saranno percorsi facilitati per tutti i bambini della regione per arrivare al nostro Irccs.

Intervista Radio Rai FVG, RADAR,  29 gennaio 2019 (minuto 19)
Cerca la puntata tra l’elenco dei PODCAST:
http://www.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-7270551c-a2e6-40d...

rainews.it (9/01/2020)
https://www.rainews.it/tgr/fvg/video/2020/01/fvg-burlo-garofolo-irccs-tr...

 

Burlo all'avanguardia contro le infezioni sessualmente trasmesse

Le Infezioni Sessualmente Trasmesse (Ist) costituiscono un gruppo di malattie infettive molto diffuse che interessano milioni di individui ogni anno in tutto il mondo.
In Italia si sta verificando un aumento rilevante dei casi e delle gravi complicanze associate come infertilità e tumori, che assorbono ingenti risorse finanziare. Inoltre le Ist favoriscono la trasmissione per via sessuale dell’Hiv, amplificandone la diffusione.
Il Burlo ha preso parte ad un progetto, coordinato a livello nazionale dall'Istituto Superiore di Sanità, che ha come obiettivo lo sviluppo di modelli innovativi per la creazione di reti di centri ospedalieri/universitari multidisciplinari ad alta qualità di cura delle Ist.

FriuliOnLine (28/01/2020)
https://www.friulionline.com/cultura-spettacoli/malattie-per-via-sessual...


ilfriuli.it (29/01/2020)
ttps://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/burlo-all-avanguardia-contro...


l Piccolo di Trieste (30/01/2020)
https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/202001...


Triesteprima (30/01/2020)
http://www.triesteprima.it/cronaca/riccardi-infezioni-sessualmente-trasm...

 

Alterazioni del microbiota e infertilità

Alterazioni del microbiota sembrano essere legate a problemi di infertilità femminile idiopatica, ossia quella che non ha una causa apparente.  Lo ha provato uno studio italiano pubblicato sul "Journal of cellular physiology", condotto dai ricercatori dell'Irccs Burlo Garofolo e dell'università di Trieste.

Gli esperti hanno scoperto un legame tra presenza di alcune specie batteriche e l'impossibilità a concepire. Per esempio, nel microbioma vaginale delle donne con disbiosi, ovvero squilibrio microbico, è stato individuato il batterio Atopobium vaginae, già noto come una delle principali cause di insuccesso di fecondazione in vitro e procedure di trasferimento embrionale.

La condizione di disbiosi riscontrata nelle donne con infertilità idiopatica potrebbe spiegare i bassi tassi di fertilità o in generale problemi nel dare inizio a una gravidanza. In futuro, si potrà verificare se la somministrazione di probiotici in zona genitale migliori questa condizione.

Bibliografia:
G. Campisciano et al., Subclinical alteration of the cervical-vaginal microbiome in women with idiopathic infertility, in «Journal of cellular physiology», 2017.
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/jcp.25806

Viver Sani e Belli (31/01/2020)
https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/202001...  t20200131-a480176852-h47440-c2905-f18622-n484-u4660

FaceBook, preziosa risorsa per adolescenti con malattie croniche

Non sempre i social media vanno demonizzati. Per adolescenti con malattie croniche, l'accesso a uno spazio online condiviso può rappresentare un aiuto psicologico importante, permettendo di superare l'isolamento che le patologie durature impongono e di condividere la propria condizione con i pari scambiando informazioni.

Uno studio condotto dal team di Egidio Barbi, direttore della struttura complessa di  Clinica pediatrica del Burlo, in collaborazione con il Dipartimento di medicina e chirurgia dell'Università di Trieste, ha analizzato l'uso che un gruppo adolescenti e giovani adulti con malattie croniche faceva di FaceBook, nei periodi di ricovero ospedaliero .

I pazienti cronici sono spesso trascurati a livello psicologico proprio per il perdurare della loro condizione che viene considerata quasi la normalità. Il fatto di trascorrere lunghi periodi di degenza provoca dunque isolamento, noia, ansia e vulnerabilità emotiva.
Questi giovani pazienti usano FaceBook come strumento importante per soddisfare i bisogni di socialità fortemente limitati dalla loro condizione, offrendo la possibilità di condividere l'esperienza difficile con altri giovani.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista “Archives of disease in childhood” (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=egidio+barbi+facebook).

Wired, 03/02/2020
https://www.wired.it/lifestyle/salute/2020/02/03/facebook-adolescenti-ma...

Trieste All News, 03/02/2020
https://www.triesteallnews.it/2020/02/03/burlo-fb-aiuta-gli-adolescenti-...ù

ANSA, 03/02/2020
http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2020/02/03/ricerca-burlo-...

SKY TG 24, 03/02/2020
https://tg24.sky.it/trieste/2020/02/03/ricerca-burlo-fb-aiuta-adolescent...

Virgilio.it, 03/02/2020 https://www.virgilio.it/italia/trieste/ultima-ora/ricerca_burlo_fb_aiuta...

Geos news, 03/02/2020
https://it.geosnews.com/p/it/friuli-venezia-giulia/ts/trieste/burlo-fb-a...

QUOTIDIANO SANITà.IT, 03/02/2020
https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_...

Le ultime notizie.eu, 03/02/2020
http://www.le-ultime-notizie.eu/articulo/burlo-ldquo-fb-aiuta-gli-adoles...

Flavio Perrone, 03/02/2020
https://flavioperrone.net/facebook-come-lo-usano-gli-adolescenti-con-mal...

Omniagate, 03/02/2020
https://www.omniagate.com/2020/02/03/facebook-come-lo-usano-gli-adolesce...

World Magazine, 03/02/2020
https://www.worldmagazine.it/174469/

Il Piccolo, 04/02/2020
https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/202002...

Separazione Zero: mamme e neonati insieme 24 ore su 24

Al Burlo i bambini appena nati restano costantemente con la madre, senza essere presi in carico dagli operatori. Il bambino è messo immediatamente pelle a pelle con la mamma e gli effetti benefici sono numerosi: colonizzazione dell'intestino del bambino da parte di germi buoni della famiglia che limitano la crescita dei batteri pericolosi e rendono più forti le difese naturali, mantenimento della temperatura corporea e di livelli stabili di glucosio.

Anche l’approccio all’allattamento è innovativo in quanto del tutto naturale: la madre deve essere rilassata e posizionata nella maniera per lei più comoda, spesso in posizione semi reclinata, così da favorire il naturale percorso del bambino verso il seno.

La famiglia è al centro del reparto di neonatologia del Burlo, tanto che il nostro Istituto ha iniziato il percorso per diventare "Ospedale amico del bambino", riconoscimento internazionale attribuito da parte di Unicef e Oms che prevede l'attuazione di buone pratiche nei confronti della cura dei bambini e delle loro famiglie.

Nove Mesi (03/02/2020)
https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/202002...

Il Burlo a Esof per i bambini con problemi reumatologici

Il Burlo Garofolo e l'ospedale pediatrico di Lubiana uniscono le forze in un progetto transfrontaliero che verrà presentato all’evento scientifico Esof2020.

L’obiettivo principale è quello di aiutare i piccoli pazienti con malattie reumatologiche che comprendono malattie autoimmunmi e autoinfiammatorie.

Trattandosi  di malattie piuttosto rare, Italia e Slovenia  hanno deciso di collaborare per aumentare la casistica in modo tale da conoscere meglio le malattie, così da fare diagnosi precoci e per trovare terapie sempre più specifiche.

rainews.it 26/02/2020
https://www.rainews.it/tgr/fvg/video/2020/02/fvg-Trieste-Esof-Progetto-B...

Endometriosi e infertilità

Uno studio del Burlo Garofolo ha rivelato cosa può influenzare l’infertilità, condizione che spesso sperimentano le donne con endometriosi
(malattia caratterizzata dalla presenza di endometrio, tessuto che tipicamente riveste l’utero, in sedi differenti come ovaie, peritoneo, intestino o vagina).

I ricercatori hanno studiato un particolare tipo di cellule, chiamate mastociti, che risultano essere particolarmente abbondanti nei fluidi corporei delle donne con endometriosi.
In seguito all’interazione tra spermatozoi e mastociti, questi ultimi si disgregano, con conseguente liberazione di sostanze che alterano la mobilità degli spermatozoi stessi e dunque limitano la possibilità di concepire un figlio.

Questo studio, pubblicato sulla rivista “Frontiers in Phisiology” (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31998139), schiude nuove prospettive di ricerca nel garantire la normale funzionalità degli spermatozoi e nel ridurre il dolore che è associato ai processi infiammatori nelle pazienti.

Il Piccolo di Trieste – 10/03/2020- Nuova scoperta per le donne poco fertili
https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/202003...

ilfriuli.it 09/03/2020 Burlo Garofolo, scoperto il meccanismo di infertilità nell'endometriosi
https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/burlo-garofolo-scope...

Libero 09/03/2020 Burlo Garofolo, scoperto il meccanismo di infertilità nell'endometriosi
http://247.libero.it/rfocus/41292990/1/burlo-garofolo-scoperto-il-meccan...

triesteallnews.it 09/03/2020 Endometriosi e infertilità, uno studio del Burlo e di UniTs porta speranze
http://247.libero.it/rfocus/41292990/1/burlo-garofolo-scoperto-il-meccan...

ilpiccolo.geolocal.it 10/03/2020 
https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2020/03/10/news/nuova-scope...

Autismo: segnali precoci per intervenire in modo mirato

L'autismo è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da una grande limitazione nelle relazioni sociali e dall’incapacità di comunicare i propri bisogni.
La diagnosi viene fatta solitamente verso il terzo anno di età, tuttavia captando alcuni segni sospetti, il Disturbo dello Spettro Autistico (DSA) può essere individuato più precocemente. Compiere movimenti insoliti con le dita davanti agli occhi,  non cercare di attirare l'attenzione del genitore o non fare il semplice gesto comunicativo del "ciao" con la mano, sono segnali cui prestare attenzione.
A individuarli è stato il Burlo Garofolo, tramite uno studio condotto dalla Struttura complessa di neuropsichiatria infantile, pubblicato dalla rivista Brain Sciences, consultabile sul sito del Burlo Garofolo (https://www.burlo.trieste.it/sites/default/files/documenti-basicpage/bra...).
Ai genitori di 224 bambini sono stati rivolti due questionari, al 12° e al 18° mese di età dei figli, per rilevarne particolari comportamenti nel neurosviluppo. I bambini risultati positivi anche solo a uno dei due screening, sono stati poi seguiti fino all’età di tre anni da un neuropsichiatra infantile; in alcuni casi è stata confermata la diagnosi di autismo, già individuata tramite i questionari.
Accorgersi precocemente del problema consente di modificare, e nella maggior parte dei casi di migliorare, lo sviluppo evolutivo del bambino che sta procedendo in maniera atipica.

Sanità24-IlSole24Ore 04/05/2020
https://www.sanita24.ilsole24ore.com

 

Moderata pericolosità di Covid-19 nei bambini 

Covid-19 ha una minor pericolosità nei bambini rispetto agli adulti. A evidenziarlo è uno studio coordinato dal Burlo Garofolo, effettuato in 28 centri di 10 regioni italiane, durante le prime settimane della pandemia. Il lavoro, pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale "European Journal of Pediatrics" (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7269687/), conferma che la malattia ha un moderato impatto in età pediatrica. Su 130 bambini analizzati, nel 75,4% dei casi (98 bambini) il Covid-19 si è sviluppato in modo del tutto asintomatico o con sintomi lievi. L'importanza dello studio risiede nella necessità di avere elementi di conoscenza aggiuntivi rispetto a quelli oggi in possesso del mondo scientifico. Serviranno ulteriori ricerche per comprendere al meglio gli effetti dell'infezione, in particolare sui bambini con fattori di rischio per malattia più severa che potrebbe portare all'uso di supporto ventilatorio o ricovero in terapia intensiva.

Inoltre il Burlo si sta occupando di verificare, su un campione nazionale di oltre 2500 bambini, se esistono fattori predittivi per la diagnosi di Covid-19.

 

Il Giornale 30/05/2020

https://www.ilgiornale.it/news/politica/studi-che-assolvono-i-bimbi-s-scuole-non-sono-untori-1866632.html

 

Il Piccolo 30/05/2020

https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/202005/30/0112_binpage6.pdf&authCookie=-566715232&trc=pMailCN-t20200530-a500490773-h47440-c2905-f18622-n112-u4660

 

today.it 30/05/2020

http://www.today.it/partner/adnkronos/salute/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli.html

 

adnkronos.com 29/05/2020

https://www.adnkronos.com/salute/medicina/2020/05/29/coronavirus-bambini-asintomatici-casi_kAejwb9kXEcAfzHEanjkFJ.html

 

dire.it 29/05/2020

https://www.dire.it/29-05-2020/466900-coronavirus-ricerca-irccs-trieste-il-75-dei-bimbi-contagiati-asintomatici-o-lievi/

 

Il Dubbio.news 29/05/2020

https://www.ildubbio.news/2020/05/29/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli/

 

Il Sannio Quotidiano.it 29/05/2020

https://www.ilsannioquotidiano.it/2020/05/29/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli/

 

ilpiccolo.gelocal.it 29/05/2020

https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2020/05/29/news/nuovo-studio-del-burlo-il-covid-19-e-meno-pericoloso-nei-bambini-1.38905208

 

La Legge per Tutti 29/05/2020

https://www.laleggepertutti.it/403956_coronavirus-e-asintomatici-lo-studio-italiano-sui-bambini

 

Yahoo! Notizie 29/05/2020

https://it.notizie.yahoo.com/coronavirus-bambini-asintomatici-3-casi-140618625.html

 

affaritaliani.it 29/05/2020

https://www.affaritaliani.it/rubriche/tuttasalute/notiziario/in_corso_ricerca_su_fattori_in_grado_di_predire_la_diagnosi_nei_piccoli-154538.html

 

notizie.tiscali.it 29/05/2020

https://notizie.tiscali.it/salute/articoli/in-corso-ricerca-fattori-in-grado-predire-diagnosi-nei-piccoli/

 

notizie.tiscali.it 29/05/2020

https://notizie.tiscali.it/feeds/coronavirus-bambini-asintomatici-in-3-casi-4a-00001/

 

ilfarmacistaonline.it 29/05/2020

http://www.ilfarmacistaonline.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=85760

 

ilfriuli.it 29/05/2020

https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/covid-e-bambini-uno-studio-del-burlo-dimostra-la-moderata-pericolosita/12/220772

 

padovanews.it 29/05/2020

http://www.padovanews.it/2020/05/29/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli/

 

paginemediche.it 29/05/2020

https://www.paginemediche.it/news-ed-eventi/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli

 

quotidianosanita.it 29/05/2020

https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=85760


 

salutedomani.com 29/05/2020

http://www.salutedomani.com/article/coronavirus_irccs_burlo_garofalo_trieste_75_bimbi_contagiati_asintomatici_o_lievi_29356

 


sassarinotizie.com 29/05/2020

http://www.sassarinotizie.com/24ore-articolo-533939-in_corso_ricerca_su_fattori_in_grado_di_predire_la_diagnosi_nei_piccoli.aspx


 

olbianotizie.it 29/05/2020

https://www.olbianotizie.it/24ore/articolo/527187-in_corso_ricerca_su_fattori_in_grado_di_predire_la_diagnosi_nei_piccoli


 

altoadige.gelocal.it 29/05/2020

https://www.altoadige.it/salute-e-benessere/coronavirus-studio-covid-19-ha-scarso-impatto-su-bambini-1.2348484


 

ciociariaoggi.it 29/05/2020

https://www.ciociariaoggi.it/agenzie/salute/104626/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli


 

federfarma.it 29/05/2020

https://www.federfarma.it/Edicola/Ansa-Salute-News/VisualizzaNews.aspx?type=Ansa&key=29671

 

LaC news24 29/05/2020

https://www.lacnews24.it/cronaca/coronavirus-malattia-scarso-impatto-su-bambini_118944/

 

triestecafe.it 29/05/2020

https://www.triestecafe.it/it/news/cronaca/il-75-4-dei-bambini-contagiati-e-asintomatico-o-ha-sintomi-lievi-29-maggio-2020.html

 

improntaunika.it 29/05/2020

https://www.improntaunika.it/2020/05/coronavirus-in-oltre-3-casi-su-4-i-bambini-contagiati-dal-virus-sono-asintomatici/

 

italiasalute.it 29/05/2020

http://www.italiasalute.it/2741/Coronavirus-bambini-asintomatici-in-3-casi-su-4.html

 

lasicilia.it 29/05/2020

https://www.lasicilia.it/news/salute/344654/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli.html

 

meteoweb.eu 29/05/2020

http://www.meteoweb.eu/2020/05/coronavirus-studio-bambini-covid19/1439196/

 

metropolisweb.it 29/05/2020

https://www.metropolisweb.it/metropolisweb/2020/05/29/coronavirus-uno-studio-conferma-lo-scarso-impatto-sui-bambini-piu-del-70-senza-o-con-pochi-sintomi/

 

nextquotidiano.it 29/05/2020

https://www.nextquotidiano.it/coronavirus-asintomatici-e-bambini-studi/

 

Notizie.it 29/05/2020

https://www.notizie.it/flash-news/flash-salute/2020/05/29/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli/

 

oggitreviso.it 30/05/2020

https://www.oggitreviso.it/corso-ricerca-su-fattori-grado-di-predire-diagnosi-nei-piccoli-230694

 

Ok-salute.it 29/05/2020

https://www.ok-salute.it/bambini/bambini-e-covid-19-il-75-e-asintomatico-o-ha-sintomi-lievi/

 

panoramasanita.it 29/05/2020

https://www.panoramasanita.it/2020/05/29/irccs-burlo-garofolo-confermata-la-moderata-pericolosita-del-covid-19-nei-bambini/

 

rainews.it 29/05/2020

https://www.rainews.it/tgr/fvg/articoli/2020/05/fvg-coronavirus-bambini-asintomatici-studio-burlo-garofolo-trieste-lazzerini-5bff1cb1-ab7f-4759-b25e-ad0d3dca6bac.html

 

saluteh24.com 29/05/2020

https://www.saluteh24.com/il_weblog_di_antonio/2020/05/coronavirus-irccs-burlo-garofalo-trieste-75-bimbi-contagiati-asintomatici-o-lievi.html

 

tecnomedicina.it 29/05/2020

http://www.tecnomedicina.it/studio-coordinato-dallirccs-burlo-garofolo-conferma-la-moderata-pericolosita-del-covid-19-nei-bambini/

 

traderlink.it 29/05/2020

http://www.traderlink.it/notizie/news-trend-online/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli_201509UDCN70JLE

 

triesteallnews.it 29/05/2020

https://www.triesteallnews.it/2020/05/29/covid19-studio-coordinato-con-il-burlo-conferma-la-moderata-pericolosita-nei-bambini/

 

vvox.it 29/05/2020

https://www.vvox.it/2020/05/29/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli/

 

today.it 30/05/2020

http://www.today.it/salute/coronavirus-bambini-asintomatici.html

https://www.today.it/partner/adnkronos/salute/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli.html

 

giornalesm.com 30/05/2020

https://giornalesm.com/gli-studi-che-assolvono-i-bimbi-si-alle-scuole-non-sono-untori/

 

MSN 30/05/2020

https://www.msn.com/it-it/news/politica/gli-studi-che-assolvono-i-bimbi-s-c3-ac-alle-scuole-non-sono-untori/ar-BB14Nc6P

 

informazione.it 30/05/2020

https://www.informazione.it/a/076296EE-8EBE-41DD-8472-9AE8AD9A5AB7/EMERGENZA-COVID19-CHI-FA-CHE-COSA

https://www.informazione.it/a/89F50078-2D96-42F4-B819-915A7D44514D/Coronavirus-bambini-asintomatici-in-3-casi-su-4

 

Bakeca Lavoro 30/05/2020

https://bakecalavoro.wordpress.com/2020/05/30/gli-studi-che-assolvono-i-bimbi-si-alle-scuole-non-sono-untori/

 

Rss News Italy 30/05/2020

https://giornali24.blogspot.com/2020/05/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di.html

 

Pensieri dell'italiano medio 29/05/2020

https://lacomuneseparata.wordpress.com/2020/05/29/molti-bambini-contagiati-sono-asintomatici/

 

The Resilient 29/05/2020

https://www.theresilient.it/2020/05/29/coronavirus-bambini-asintomatici-casi_kaejwb9kxecafzheanjkfj-html/

 

Responsabile Civile 31/05/2020

https://responsabilecivile.it/infezione-da-sars-cov-2-nei-bambini-scarso-impatto-il-75-asintomatico/

 

TeleIschia 31/05/2020

https://www.teleischia.com/215410/coronavirus-bambini-3-su-4-sono-asintomatici-o-con-sintomi-lievi/

 

lavocedinovara.com 29/05/2020

https://www.lavocedinovara.com/adnkronos/salute/in-corso-ricerca-su-fattori-in-grado-di-predire-la-diagnosi-nei-piccoli/

 

Il Giornale 30/05/2020
https://www.ilgiornale.it/news/politica/studi-che-assolvono-i-bimbi-s-sc... 

People for Planet 01/06/2020
https://www.peopleforplanet.it/covid-19-nei-bambini-il-virus-ha-una-peri... 

insalutenews.it 01/06/2020
https://www.insalutenews.it/in-salute/covid-19-studio-rivela-minore-peri... 

ilgolfo24.it 01/06/2020
https://www.ilgolfo24.it/coronavirus-bambini-tre-su-quattro-sono-asintom... 

 

Due studi del Burlo, sulle cause genetiche dell'ipoacusia e sulla percezione sensoriale premiati dalla SIGU

Le dottoresse Anna Morgan e Maria Pina Concas, ricercatrici presso la S.C. di Genetica Medica diretto dal prof. Paolo Gasparini, sono state premiate tra circa 300 partecipanti al XXIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Genetica Umana (SIGU), tenutosi nel novembre del 2020.

La dott.ssa Morgan ha vinto il premio “SIGU” per le migliori comunicazioni orali dei giovani ricercatori, presentando un progetto incentrato sulle cause genetiche dell’ipoacusia, malattia che causa calo o perdita dell’udito.

La dott.ssa Concas invece, con un progetto sulla percezione sensoriale, ha vinto il premio “Giuseppina Pilia” per il miglior contributo sulle malattie complesse (per maggiori dettagli vedi l'articolo).

 

 

Piastrinopenie ereditarie e tumori del sangue: la diagnosi corretta risparmia terapie inutili

La carenza di piastrine nel sangue, piastrinopenia o trombocitopenia, è una condizione abbastanza frequente, ma spesso mal diagnosticata che può causare emorragie, sordità o insufficienza renale.

Uno studio del Burlo, coordinato dalla Prof.ssa Anna Savoia, dirigente biologo dell’Istituto, ha individuato tre piastrinopenie ereditarie, probabilmente correlate, che aumentano la probabilità di sviluppare tumori del sangue. come le leucemie.

Lo studio si è concentrato su tre geni collegati ad altrettante forme rare di piastrinopenia ereditaria. Sebbene ciascuna patologia sia causata da mutazioni in uno di questi geni, i sintomi dei pazienti sono pressoché indistinguibili, e tutte sembrano associate a un aumento del rischio di sviluppare leucemie.

Riconoscere per tempo le piastrinopenie ereditarie, dunque, permetterà di evitare terapie inutili e aumenterà le conoscenze su malattie davvero sfuggenti.

Intervista Radio Rai FVG, RADAR,  29 gennaio 2019 (minuto 19)
Cerca la puntata tra l’elenco dei PODCAST:
http://www.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-7270551c-a2e6-40d...

            
Sanità24 - Il Sole 24 Ore, 31/01/2019
https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2019-01-31/d...

 

Fabio Barbone, direttore scientifico del Burlo, illustra le eccellenze del nostro Irccs

Il Burlo è uno dei tre Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Irccs) di tipo materno-infantile che esistono in Italia. Proprio in quanto Irccs si occupa di effettuare ricerca applicabile alla salute della mamma e del bambino.

Le linee di cui si occupa il Burlo sono tre:

  • scienze mediche e chirurgiche dell’infanzia e dell’adolescenza
  • salute materno-fetale e neonatale
  • diagnostica avanzata in ambito materno-infantile.

Grazie ai validi studi del Burlo pubblicati e citati a livello nazionale e internazionale, Il periodico inglese Times Higher Education ("The"), specializzato in valutazione della qualità dell'istruzione nel mondo, colloca l'IRCCS Burlo Garofolo al 28simo posto tra gli Istituti mondiali che garantiscono la massima qualità della ricerca scientifica.

Il Burlo inoltre, grazie ai numerosi accessi al Pronto Soccorso di bambini e donne, riesce a fotografare quelle che sono le esigenze dei cittadini a livello assistenziale e a prendere provvedimenti per migliorarsi costantemente.

Per il futuro, grazie alle tecnologie, alla diagnostica avanzata e all’approccio multidisciplinare ,che prevede l’unione di ambiti come genetica e bioinformatica, si prospetta l’individuazione di nuove diagnosi di malattie oggi orfane di identificazione, cure e farmaci.

Sitografia:

Times Higher Education: https://www.timeshighereducation.com/

Intervista Radio Rai FVG, RADAR,  19 febbraio 2019 (minuto 18:43)

Cerca la puntata tra l’elenco dei PODCAST:

http://www.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-7270551c-a2e6-40d3-8f20-e6c93d865a25.html

 

Cisti ovariche e approccio conservativo

I tumori dell'ovaio sono una patologia frequente, la cui gestione clinica ha rappresentato per anni un delicato problema per la difficoltà di porre una diagnosi precisa. Di norma, per non incorrere nel rischio di trasformazione maligna, rottura o torsione, la donna con cisti ovarica era sottoposta
di default a chirurgia anche quando la massa appariva benigna.

Oggi questa tendenza sta cambiando. Quando possibile si opta per la gestione conservativa delle cisti, che vengono monitorate in ecografia a intervalli regolari nel caso in cui possiedano determinati "criteri di benignità".

Tali criteri sono stati stabiliti dal Consensus IOTA (International Ovarian Tumor Analysis), gruppo internazionale di ricercatori nato nel 1998, di cui fa parte anche il Burlo, rappresentato dalla dottoressa Buonomo, responsabile dell'ecografia ginecologica di II livello. La validità dell'approccio ecografico è stata confermata da un’indagine condotta proprio dal gruppo internazionale.

Bibliografia:
W. Froyman et al., Risk of complications in patients with conservatively managed ovarian tumours (IOTA5): a 2-year interim analysis of a multicentre, prospective, cohort study, in «The Lancet Oncology», 2019.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30737137

Il Friuli, 20/02/2020
http://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/come-convivere-con-le...

Italia Salute, 21/02/2019
http://www.italiasalute.it/news.asp?id=4633

Trieste All News, 21/02/2019
https://www.triesteallnews.it/2019/02/21/cisti-ovariche-e-tumori-ricerca...

Geos News, 21/02/2019
https://it.geosnews.com/p/it/friuli-venezia-giulia/come-convivere-con-le...

Geni del grasso addominale

La quantità di grasso corporeo misurabile tramite l’indice di massa corporea (Body Mass Index) è un parametro importante per valutare sovrappeso e obesità. Altrettanto importante è la distribuzione corporea del grasso a livello addominale, un dato che si ricava calcolando il rapporto tra circonferenza vita/circonferenza fianchi, il cosiddetto WHR, che risulta essere un fattore critico, predittivo di rischio cardiovascolare.

Un consorzio internazionale di cui fa parte il Burlo Garofolo, rappresentato dal professor Paolo Gasparini, medico genetista del dipartimento di Diagnostica avanzata, ha individuato 24 nuove varianti geniche collegate alla distribuzione addominale del tessuto adiposo.

I dati genetici ed epidemiologici raccolti danno una conferma scientifica a ciò che era stato osservato a occhio nudo: l'adiposità localizzata nella regione addominale rappresenta un fattore di rischio per il diabete di tipo 2 e per le malattie cardiovascolari in genere.

Lo studio è un punto di partenza per identificare in che modo le vie genomiche che portano all'obesità possano alterarsi, e per trovare nuovi bersagli che permettano di ridurre o eliminare i danni stessi dell'obesità.

Bibliografia:
A.E Justice et al., Protein-coding variants implicate novel genes related to lipid homeostasis contributing to body-fat distribution, in «Nature Genetics», 2019.
https://www.nature.com/articles/s41588-018-0334-2

METEOWEB, 19/03/2019
http://www.meteoweb.eu/2019/03/salute-accumulo-adipe-addominale-rischio-...

CAPRI NEWS, 19/03/2019
https://telecaprinews.it/2019/03/19/individuati-i-geni-che-regolano-la-d...

OK MEDICINA, 20/03/2019
http://www.okmedicina.it/index.php?option=com_community&view=groups&task...

Il Piccolo, 26/03/2019
https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2019/03/26/news/ecco-i-geni...

Progetto BATMAN: il Burlo all’avanguardia contro l’acne inversa

L'IRCCS Burlo Garofolo,  coordina un progetto internazionale di medicina personalizzata sull'acne inversa. Questa malattia, il cui nome specifico è idrosadenite supprativa, è una malattia infiammatoria cronica che colpisce i follicoli dei peli e le ghiandole sudoripare, causando la formazione di noduli e pus che richiedono un intervento chirurgico di rimozione e lunghi e costosi follow-up.

Dato il forte impatto di questa patologia sulla vita di relazione e sul sistema sanitario, il Burlo Garofolo grazie al progetto BATMAN, coordinato da Sergio Crovella, responsabile dell'unità di imunogenetica, si propone di creare linee cellulari in cui un gene chiave per l'acne inversa è inattivato in maniera specifica. In questo modo sarà possibile studiare il comportamento delle cellule in sua assenza.

Il valore aggiunto della partecipazione del Burlo sta nella capacità dei suoi ricercatori di utilizzare tecniche di editing genetico, come l’ormai noto CRISPR/Cas, per ricavare cellule staminali dai capelli dei pazienti per produrre tessuti sani.

Salutedomani.com 09/06/2019
http://www.salutedomani.com/article/dermatologi_italiani_all_avanguardia...
           
pharmastar.it 09/06/2019
https://www.pharmastar.it/news/altre-news/idrosadenite-suppurativa-team-...

saluteh24.com  09/06/2019
https://www.saluteh24.com/il_weblog_di_antonio/2019/06/dermatologi-itali...

ilfont.it  14/06/2019
https://www.ilfont.it/salute/acne-inversa-ecco-tutto-quello-che-ce-da-sa...

Insalutenews.it 01/07/2019
https://www.insalutenews.it/in-salute/idrosadenite-obesita-e-fumo-tra-i-...

Burlo Garofolo e OMS collaborano per la salute materno-infantile

Migliorare la qualità delle cure fornite a livello ospedaliero durante il parto e nell’immediato post-parto è l’obiettivo del progetto IMAgiNE, promosso e coordinato dal Burlo e dal Centro Collaboratore OMS.

Il progetto indaga la qualità delle cure erogate durante la gravidanza, il travaglio, il parto e il puerperio sia nella percezione da parte dell’utenza (le donne e le loro famiglie), sia da parte degli operatori sanitari che lavorano all’interno delle strutture ospedaliere; inoltre si propone di mettere a confronto i nostri standard qualitativi con quelli internazionali proposti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, così da migliorarci continuamente in termini di qualità delle cure.
Il progetto pone un forte accento sulla centralità delle mamme e dei neonati e sul rispetto dei loro diritti, in linea con la visione dell’OMS.

tecnicaospedaliera.it 11/06/2019
https://www.tecnicaospedaliera.it/irccs-burlo-garofolo-e-oms-per-la-salu...

insalutenews.it 7/11/2019
https://www.insalutenews.it/in-salute/miglioramento-della-qualita-delle-...
tecnomedicina.it 7/11/2019
http://www.tecnomedicina.it/presentato-a-udine-il-progetto-regionale-ima...
triesteallnews.it 8/11/2019
https://www.triesteallnews.it/2019/11/08/fvg-cure-materno-neonatali-semp...

La Musica aiuta il Burlo a curare i piccoli pazienti

Ogni 21 giugno si celebra la Giornata europea della Musica, e anche il Burlo ha deciso di prenderne parte per dimostrare il grande valore terapeutico della musica.

Bambini, genitori, medici, ricercatori, infermieri e musicisti impegnati a suonare, cantare e ballare hanno permesso di raccontare come la musica influisce sullo stato di salute, contribuendo a migliorare le cure attraverso la promozione del benessere e della felicità.

Il Burlo, grazie al progetto “Minù”, coordinato dalla dottoressa Eva Orzan, direttore della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria e Audiologia, ha voluto andare oltre il solo recupero dell’udito, dimostrando che un’educazione musicale precocissima arricchisce anche memoria, attenzione, apprendimento neuro-motorio e coordinazione tra il suono e il movimento.

ilfriuli.it 21/06/2019

https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/musica-protagonista-al-burlo-garofolo/12/200752

 

udine20.it 21/06/2019

https://www.insalutenews.it/in-salute/terapie-off-label-in-pediatria-gli-studi-dellirccs-burlo-garofolo-al-congresso-della-sip/

 

ilpiccolo.gelocal.it 22/06/2019

https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2019/06/21/news/come-le-note-aiutano-le-cure-al-burlo-la-festa-della-musica-1.34844247


 

Donazione del sangue cordonale, un gesto che aiuta la cura delle malattie del sangue

Il sangue cordonale, estratto dal cordone ombelicale dei neonati, grazie alla massiccia presenza di cellule staminali al suo interno, rappresenta una potenziale cura per 80 malattie del sangue tra cui linfomi, leucemia e talassemia ed è utile per la ricerca su altre patologie ematiche. Per questo motivo la Regione FVG e il Burlo Garofolo hanno messo a punto una campagna di informazione in merito alla donazione del sangue cordonale, incentrato sul dialogo informativo rivolto ai futuri genitori.
Dopo la 34esima  settimana di gravidanza, l'ostetrica, nel corso di in colloquio con i genitori, illustra l'opportunità della donazione, che avverrà un minuto dopo il parto: il cordone viene tagliato e il sangue cordonale viene raccolto in una sacca poi trasportata dalla Protezione civile nell'apposita banca di Padova, dove viene conservato a bassissima temperatura.
Con questo gesto si possono aiutare molte famiglie che un giorno si dovessero trovare in difficoltà a causa di determinate patologie.
Il Burlo ha realizzato un video tutorial per la donazione del sangue cordonale: https://www.youtube.com/watch?v=3eXqJOVA2rw.

Public Now 09/07/2019

https://www.publicnow.com/view/7AB0A07D8D46714AB9FDB52793BCAC0887345700
ilfriuli.it 09/07/2019
https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/stimolare-il-dono-de...
triesteprima.it 09/07/2019
http://www.triesteprima.it/cronaca/malattie-sangue-riccardi-donazione-co...

 

Autismo: primi segnali già a sei mesi?

L'autismo è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da una grande limitazione delle relazioni sociali e dall’incapacità di comunicare sia verbalmente che non verbalmente.
La diagnosi di autismo viene fatta solitamente verso il terzo anno di età, ma alcuni segnali possono essere captati più precocemente. Il Burlo, tramite uno studio condotto dalla Struttura complessa di neuropsichiatria infantile, sta analizzando alcuni comportamenti dei bambini a rischio di autismo, per capire se possono essere considerati primi segnali utili ad anticipare la diagnosi.
Sulla base di uno studio americano della Yale University School of Medicine infatti, si è ipotizzato che già all’età di 6 mesi, i bimbi che negli anni successivi svilupperanno autismo distolgono lo sguardo da chi li circonda.
Diagnosticare precocemente l’autismo rappresenterebbe un grande vantaggio per iniziare prima le cure e avere maggiori possibilità di miglioramento.

Sitografia:
Autism Research at Yale: https://medicine.yale.edu/obgyn/kliman/autism/research/

bimbisaniebelli.it, 29/07/2019

https://www.bimbisaniebelli.it/neonato/primo-anno/6-mese/autismo-primi-s...

Fecondazione assistita: un nuovo metodo per identificare ovociti più sani

Per le coppie che non riescono ad avere figli, la fecondazione assistita risulta essere una frontiera importante, che fornisce speranze concrete per poter diventare genitori.
Selezionare gli ovociti nel miglior stato di salute possibile è alla base per determinare il successo della fecondazione. Fino a oggi la caratteristica principale per discriminare gli ovociti più idonei era la forma, ma grazie ad un recente studio condotto dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Trieste e dal reparto di Clinica ostetrica e ginecologica del Burlo, è stato riconosciuto un nuovo ed efficace metodo. È stata infatti rilevata correlazione tra deformabilità e stato fisiologico o patologico degli ovociti.
Inoltre è stato osservato che le proprietà elastiche risultano inalterate anche dopo la crioconservazione. A questo punto la sperimentazione diretta su ovociti animali sarà utile per verificare l’efficacia del processo fino alla sua fase conclusiva, appurando così la correlazione tra la corretta selezione di ovociti e il raggiungimento di una gravidanza di successo.

Bibliografia:
E. Giolo et al., Study of the mechanical properties of fresh and cryopreserved individual human oocytes, in «European Biophysics Journal», 2019.
https://link.springer.com/article/10.1007/s00249-019-01379-y

Quotidiano di Sicilia 01/08/2019

https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/201908...


Aise - Agenzia Internazionale Stampa Estero
https://www.aise.it/notiziario-flash/fecondazione-assistita-metodo-cnr-p...

dire.it 31/07/2019
https://www.dire.it/31-07-2019/358168-fecondazione-assistita-da-cnr-meto...

notizie.tiscali.it 31/07/2019
https://notizie.tiscali.it/salute/articoli/fecondazione-cnr-tecnica-iden...

padovanews.it 31/07/2019
http://www.padovanews.it/2019/07/31/fecondazione-da-cnr-tecnica-per-iden...

salutedomani.com 31/07/2019
http://www.salutedomani.com/article/fecondazione_assistita_metodo_cnr_pe...

sassarinotizie.com 31/07/2019
http://www.sassarinotizie.com/24ore-articolo-497629-fecondazione_da_cnr_...

today.it 01/08/2019
https://www.today.it/partner/adnkronos/salute/fecondazione-da-cnr-tecnic...

healthdesk.it 31/07/2019
http://www.healthdesk.it/ricerca/fecondazione-assistita-nuovo-metodo-ide...

olbianotizie.it 31/07/2019
https://www.olbianotizie.it/24ore/articolo/490664-fecondazione_da_cnr_te...

9colonne.it 31/07/2019
https://www.9colonne.it/215404/fecondazione-assistita-metodo-cnr-per-ide...

ildenaro.it 31/07/2019
https://www.ildenaro.it/fecondazione-assistita-metodo-del-cnr-identifica...

lasicilia.it 31/07/2019
https://www.lasicilia.it/news/salute/268394/fecondazione-da-cnr-tecnica-...

meteoweb.eu 31/07/2019
http://www.meteoweb.eu/2019/07/fecondazione-assistita-sviluppata-tecnica...

okmedicina.it 31/07/2019
https://www.okmedicina.it/index.php?option=com_community&view=groups&tas...

saluteh24.com 31/07/2019
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lescienze.it 31/07/2019
https://www.lescienze.it/news/2019/07/31/news/fecondazione_assistita_met...

ilfriuli.it 01/08/2019
https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/fecondazione-assisti...

corrierenazionale.it 01/08/2019
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dazebaonews.it 01/08/2019
http://www.dazebaonews.it/scienze-tecnologie/49974-fecondazione-assistit...

insalutenews.it 01/08/2019
https://www.insalutenews.it/in-salute/fecondazione-assistita-nuovo-metod...

oggisalute.it 01/08/2019
http://www.oggisalute.it/2019/08/fecondazione-nuova-tecnica-per-identifi...

italiannetwork.it 01/08/2019
http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=58804

tuttoteK 02/08/2019
https://www.tuttotek.it/scienze/fecondazione-assistita-probabilita-successo

sanihelp.it, 06/08/2019
http://www.sanihelp.it/news/28789/ovociti--meccaniche-deformabilit-ovoci...

La salute in pillole, 30/07/2019
https://www.lasaluteinpillole.it/salute.asp?id=52538

Panorama sanità, 30/07/2019
http://www.panoramasanita.it/2019/08/01/fecondazione-assistita-metodo-cn...

 

Carcinoma ovarico e mammario: identificare determinati geni può aiutarci a fare prevenzione mirata

Le donne che presentano una mutazione genetica  a carico di due particolari geni, BRCA1 e BRCA2, hanno un rischio molto più elevato di sviluppare un carcinoma mammario o un carcinoma ovarico.
Per questo motivo il Burlo, grazie a un progetto di ricerca a cui ha preso parte, si propone di identificare le portatrici di mutazione per inserirle in opportuni protocolli di sorveglianza, mettendo in atto le procedure di riduzione del rischio.
L’identificazione delle potenziali portatrici di mutazione avviene grazie a un primo semplice screening tramite un test genetico che si effettua con semplice prelievo di sangue.
Per le pazienti affette da carcinoma mammario e ovarico l'identificazione della mutazione genetica è invece necessaria per la pianificazione del trattamento: programmazione chirurgica, terapia medica e strategie di sorveglianza che devono essere personalizzate.
La creazione di questo percorso ad hoc permette alle donne di essere accompagnate nella gestione delle varie problematiche che possono presentarsi, dallo screening alle eventuali cure.

Bibliografia:
H. Yamauch et al., Management of hereditary breast and ovarian cancer, in «International Journal of Clinical oncology», 2018.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29185095

ilfriuli.it 20/09/2019

https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/carcinoma-ovarico-e-...
triesteprima.it 20/09/2019
http://www.triesteprima.it/partner/asuits/carcinoma-ovarico-e-mammario-e...

 

Il Burlo Garofolo sfrutta la telemedicina per gestire le malattie più complesse

Idea è una rete di telemedicina pensata per garantire al paziente e alla sua famiglia un contatto più smart con i terapeuti. Inoltre permetterà agli operatori degli istituti coinvolti di incrementare gli scambi e la condivisione delle ricerche.
Questa rete di telemedicina utilizzerà alcune tra le più sofisticate tecnologie di comunicazione realizzate negli Stati Uniti, offrendo la possibilità al paziente e alla sua famiglia di contare su expertise ben più articolate di quelle disponibili nella singola struttura sanitaria.
Il Burlo, insieme ad altri cinque Irccs è stato inserito in questa rete sperimentale, ciò sarà determinante nella gestione di malattie complesse e gravi, o in quelle situazioni in cui la diagnosi e il trattamento sono particolarmente impegnativi (cardiopatie, malattie genetiche o dermatologiche).

tecnomedicina.it 03/10/2019
http://www.tecnomedicina.it/il-burlo-garofolo-di-trieste-inserito-nel-pr...

triesteallnews.it 03/10/2019
https://www.triesteallnews.it/2019/10/03/burlo-garofolo-nel-progetto-di-...

Aska News,  03/10/2019
http://www.askanews.it/cronaca/2019/10/03/fvg-riccardi-burlo-garofolo-ts...

Sordità nei bambini: dal Burlo risposte all'avanguardia

Il reparto di Otorinolaringoiatria e Audiologia, diretto dalla dottoressa Eva Orzan, oltre a curare malattie comuni come otiti, tonsilliti e sinusiti, è riferimento regionale per la diagnosi e la cura delle sordità del bambino e dell’adolescente.
In particolare il Burlo si occupa di fornire protesi acustiche e di effettuare interventi chirurgici per l’inserimento di impianti cocleari; si tratta di dispositivi elettronici in grado di restituire in modo parziale l'udito a colore che ne presentino un’importante riduzione o completa perdita, causata da un danno dell'orecchio interno. Questi dispositivi chirurgici, anche se non ripristinano la funzione uditiva in modo del tutto perfetto, sono sempre più piccoli e sofisticati.
Grazie a regolazioni personalizzate sempre più precise è possibile distinguere tutte le informazioni acustiche necessarie per un normale apprendimento attraverso l’udito di una lingua, dei segnali dall’ambiente e anche della musica.
Il punto di forza del Burlo è quello di poter contare sulla collaborazione di esperti in vari campi:  genetisti, radiologi, neonatologi, pediatri, oculisti e neuropsichiatri, tutte figure chiave nella gestione delle patologie del sistema uditivo del bambino.

imagazine.it  24/10/2019

http://www.imagazine.it/notizie-trieste-gorizia-udine-friuli/7326

Il Friuli 23/10/2019
https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/sordita-nei-bambini-...

 

Due bambini su tre non sanno di essere dislessici

La dislessia è un disturbo fortemente sottodiagnosticato: a dimostrare ciò è uno studio epidemiologico del Burlo pubblicato sulla rivista statunitense Plos One.
La ricerca è stata coordinata dalla Struttura di Epidemiologia Clinica e Ricerca sui Servizi Sanitari del Burlo Garofolo, in collaborazione con numerosi centri e associazioni.
Sono stati coinvolti 11.094 bambini di età compresa tra gli 8 e i 10 anni, provenienti da nove regioni italiane che sono stati sottoposti a varie valutazioni al fine di riconoscere i bambini dislessici, ovvero quelli che presentano importanti difficoltà di lettura, per quanto riguarda velocità e accuratezza.
All’inizio dello studio solamente 126 bambini possedevano già una diagnosi di dislessia, mentre alla fine i bambini risultati dislessici sono aumentati a 350; dunque due bambini su tre erano all’oscuro di possedere questo disturbo.
Attraverso la disponibilità di dati affidabili sul numero di dislessici presenti, è possibile destinare risorse umane ed economiche adeguate ai Servizi Sanitari e alle scuole, garantendo in questo modo un pronto supporto ai bambini e alle famiglie.

Bibliografia:
C. Barbiero et al.,The lost children: The underdiagnosis of dyslexia in Italy. A cross-sectional national study, in «Plos One», 2019.
https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0210448

Il Piccolo di Trieste 12/11/2019

https://media.mimesi.com/cacheServer/servlet/CNcacheCopy?file=pdf/201911...

ilpiccolo.gelocal.it 12/11/2019
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Il 24% dei bambini in FVG sono obesi a causa dei cattivi stili di vita

Il 24% dei bambini della regione FVG sono obesi o in sovrappeso, la maggior parte svolge un’insufficiente attività fisica e presenta un consumo insufficiente di pesce, frutta e verdura: tutti fattori che contribuiscono ad aumentare il rischio di insorgenza di patologie in età adulta.
Questo è il quadro epidemiologico che emerge dagli studi che l’IRCCS Burlo Garofolo da molti anni conduce per valutare le abitudini alimentari e gli stili di vita delle mamme in gravidanza e, una volta nati, dei loro bambini.
Gli studi presi in considerazione sono numerosi, si parla principalmente dello studio PHIME, un progetto europeo, coordinato dal Burlo per la parte della coorte italiana, il cui scopo è quello di indagare, anche grazie al monitoraggio dell’alimentazione, la relazione esistente tra l’esposizione a basse dosi di inquinanti, in particolare mercurio, e il neurosviluppo del bambino a 18 mesi e in età successive; sono poi prese in considerazione le sorveglianze nutrizionali derivate dal  monitoraggio di 8000 donne in gravidanza e anche sorveglianze delle abitudini alimentari e gli stili di vita dei bambini di terza elementare grazie al progetto “OKKIO alla salute”.
Questi progetti sono fondamentali per capire dove andare a intervenire a livello ambientale, alimentare e di stili di vita per migliorare la condizione di salute di mamme e bambini.
Bibliografia:
N. Bravo et al, Urinary metabolites of organophosphate and pyrethroid pesticides in children from an Italian cohort (PHIME, Trieste), in «Enviromental Research», 2019.
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S001393511930297X

Sitografia:
https://piccolipiuinforma.it

ilfriuli.it 26/11/2019
https://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/bambini-friulani-e-a...

ilnordestquotidiano.com 26/11/2019
https://www.ilnordestquotidiano.it/2019/11/26/friuli-venezia-giulia-il-2...

TriesteCafe 26/11/2019
https://www.triestecafe.it/it/news/magazine/24-dei-bambini-del-fvg-obesi...

udinetoday.it 27/11/2019
http://www.udinetoday.it/salute/bambini-sovrappeso-fvg-indagine-burlo-ga...

 

Riconoscimento per i lavori di ricerca sul microbioma

I ricercatori dell’Irccs Burlo Garofolo, partecipando a numerosi Convegni e Congressi, ricevono costanti riconoscimenti per i lavori di ricerca presentati.

Le dottoresse Carolina Cason e Giuseppina Campisciano, ricercatrici del laboratorio di microbiologia traslazionale avanzata, in occasione del 47° Congresso della Società Italiana di Microbiologia, svoltosi nel settembre 2019, hanno presentato i risultati dei recenti studi sulle interazioni tra microbioma e ospite.

I loro lavori sono stati selezionati tra i migliori da “Microbioma.it”, il portale italiano di aggiornamento medico sul microbiota.

In particolare la dott.ssa Cason, premiata con un grant, ha indagato il Ruolo del Microbioma ambientale sulla colonizzazione dei neonati pretermine, mentre la dott.ssa Campisciano ha studiato i meccanismi di interazione tra microbioma vaginale, risposta infiammatoria dell’ospite e l’instaurarsi di infezioni virali persistenti. (per maggiori dettagli vedi il Focus).

 

Studi farmacologici sulla talidomide nelle malattie infiammatorie croniche intestinali

La dottoressa Marianna Lucafò, ricercatrice di Farmacologia clinica nel laboratorio di diagnostica avanzata traslazionale, è stata premiata in occasione del 39° Congresso della Società Italiana di Farmacologia per lo studio presentato sulla talidomide. Questo farmaco ha grande efficacia nella cura delle malattie infiammatorie croniche intestinali, e lo studio sta indagando sui meccanismi di azione della talidomide, per sfruttarne le potenzialità, limitandone gli effetti collaterali. (per maggiori dettagli vedi al Focus).

Quei primi mille giorni che fanno la salute

I primi mille giorni di vita di un individuo, dal concepimento fino al secondo anno, sono fondamentali per il suo benessere futuro: è in questi anni che si pongono le basi per la salute mentale, cardiometabolica, e respiratoria.

L'esposizione precoce a fattori chimici, fisici e a determinanti ambientali, spesso ha un impatto negativo sull'evoluzione del feto e del neonato, e ne influenza lo sviluppo cognitivo e fisico in epoche successive.

Il Burlo coordina un progetto finanziato dal Ministero della Salute per cercare di ottenere una mappa del carico di esposizione ambientale delle donne in gravidanza e dei neonati di 24 mesi; il responsabile scientifico è il dottor Luca Ronfani, pediatra epidemiologo del Burlo Garofolo.
I dati prodotti serviranno per indirizzare proposte di intervento mirate a ridurre il carico di esposizione ambientale su madri e neonati.

Gazzettino online (27/03/2018)
https://www.ilgazzettino.it/nordest/trieste/trieste_burlo_garofolo-36327...


Sanità24Ore (27/03/2018)
https://bit.ly/2pKh9S0

Trieste prima (27/03/2018)
https://bit.ly/2GAW5qQ

La Voce (27/03/2018)
https://www.giornalelavoce.it/trieste-al-via-studio-impatto-inquinanti-p...

Sardegna Adesso News (27/03/2018)
https://sardegna.adessonews.eu/2018/03/27/trieste-al-via-studio-su-impat...

Libero 24x7 (27/03/2018)
http://247.libero.it/rfocus/34790484/1/impatto-inquinante-sui-primi-mill...

Dire online (27/03/2018)
http://www.dire.it/27-03-2018/187148-smog-e-neonati-a-trieste-parte-stud...

Il Friuli (27/03/2018)
http://www.ilfriuli.it/articolo/Salute_e_benessere/Quei_primi_mille_gior...

Ansa- Ambiente & Energia (27/03/2018)
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/inquinamento/2018/03/27/via-a...

Svelato il puzzle delle vaginosi batteriche

Le vaginosi batteriche interessano il 20-30% delle donne in età fertile: possono essere asintomatiche, o causare bruciori, rossore e perdite mucose. Di norma, la diagnosi di vaginosi o di disbiosi (alterazione della flora vaginale) viene posta sulla base della diminuzione in vagina di lattobacilli, batteri che, producendo acido lattico, proteggono l'ambiente da aggressioni esterne e dall’aumento di specie batteriche patogene.

Uno studio del Burlo, coordinato dalla professoressa Manola Comar, direttrice della struttura di microbiologia traslazionale avanzata, ha però messo in luce il fatto che individuare un particolare microbiota nella vagina di una donna non è di per sé sufficiente per diagnosticare una vaginosi o per escludere del tutto un processo patologico.

Dallo studio è infatti emerso che nelle disbiosi vaginali sono importanti due elementi che agiscono sinergicamente: particolari popolazioni batteriche che possono proteggere o attaccare l’ambiente vaginale, e alcune molecole del sistema immunitario locale dell’ospite chiamate citochine, che possono promuovere l’infiammazione rendendo difficoltoso l’inizio di una gravidanza.

Bibliografia:
G. Campisciano et al., In vivo microbiome and associated immune markers: New insights into the pathogenesis of vaginal dysbiosis, in «Scientific Reports», 2018.
https://www.nature.com/articles/s41598-018-20649-x

Sanità24 - Il Sole 24 Ore, 26/04/2018
http://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-04-26/va...

OK Medicina, 26/04/2018
http://www.okmedicina.it/index.php?option=com_community&view=groups&task...

Alto Adige, 26/04/2018
http://www.altoadige.it/salute-e-benessere/sanit%C3%A0-ricerca-vaginosi-...

DottNet, 26/04/2018
http://www.dottnet.it/canale-minisito/91708/articolo/24276/le-vaginosi-p...

Dalle malattie rare alle terapie di precisione

Al Burlo è stato chiarito il meccanismo di una malattia genetica rara del sistema immunitario che causa un'infiammazione grave, chiamata interferonopatia da deficit di DNasi2. In questo modo si aprono prospettive terapeutiche per malattie più comuni che insorgono in età pediatrica, orfane di farmaci specifici.

A coordinare lo studio è stato il pediatra Alberto Tommasini, esperto in immunologia clinica del nostro Irccs, in collaborazione con altri centri. La ricerca è iniziata da un bambino, che fin dalla nascita mostrava danni al fegato, crisi infiammatorie e artrite, su cui i farmaci poco specifici non funzionavano. Dopo averne esaminato l’intero DNA, è stata messa in luce la presenza di una mutazione che causa deficit di un enzima che porta a infiammazione cronica e anemia. L'identificazione del difetto genetico ha consentito di individuare una terapia di precisione, cioè farmaci che agiscano sul meccanismo di malattia e non solo sui sintomi.

Il fatto che da una ricerca di base siano stati ottenuti risultati netti e rapidi in termini di trasferibilità al malato fa ben sperare per il futuro di malattie dove il sistema immunitario, invece di difendere l'organismo, causa la malattia.

 

Sanità24 - Il Sole 24 Ore, 15/05/2018

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-05-15/dalle-malattie-rare-terapie-precisione-181734.php?uuid=AEdWfsoE

 

Il Giornale, 18/05/2018

http://salute.ilgiornale.it/news/27061/-studio-malattia-rara-trieste/1.html

Il battito cardiaco del feto come biomarcatore di sviluppo neurologico

L'Irccs Burlo Garofolo ha preso parte a un progetto di ricerca internazionale con l'obiettivo di capire come il  battito cardiaco del feto possa essere marcatore di stress materno e di sviluppo neurologico nella vita adulta del bambino.

Durante la gravidanza la mamma potrebbe infatti provare stress e ansia, il feto risentirne e il suo sistema nervoso autonomo potrebbe svilupparsi in modo alterato, causando disturbi in età adulta.

Con questo progetto, la cui referente per il Burlo è Tamara Stampalija, responsabile della struttura semplice dipartimentale di ricerca di medicina fetale e diagnostica prenatale, verrà preso in considerazione il battito cardiaco, un biomarcatore semplice da monitorare, che fornisce indicazioni precoci sullo sviluppo neurologico del feto.

La variabilità del ritmo cardiaco fetale è analizzabile con una tecnica non invasiva, computerizzata e affidabile che si  può eseguire in ambulatorio, e la sua importanza non si esaurisce con la nascita.

 

Sanità24 - Il Sole 24 Ore, 30/07/2018

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-07-30/ricerca-battito-cardiaco-feto-come-biomarcatore-stress-materno-progetto-internazionale-partner-trieste-174153.php?uuid=AEdrUmUF

 

triesteallnews.it, 1/08/2018

https://www.triesteallnews.it/2018/08/01/ascoltare-il-battito-cardiaco-del-feto-per-prevenire-disturbi-futuri/

 

L’amore che cura: l'abbraccio materno anti dolore

Il team della Neonatologia del Burlo Garofolo ha condotto uno studio, pubblicato sulla rivista Pediatrics, che dimostra quanto siano fondamentali il contatto, il calore e l'abbraccio dell'adulto nel contenimento del dolore dei neonati.

Lo studio ha coinvolto 80 neonati a termine che, nella terza giornata di vita, sono stati sottoposti a prelievo di sangue da tallone per l’effettuazione dello screening per le malattie metaboliche.
Dallo studio è emerso che, se i bambini durante il prelievo sono tenuti in braccio dalla madre, manifestano significativamente meno dolore rispetto a quelli posti sul fasciatoio. L’esperienza multisensoriale permette al bambino di sentire il calore, l’odore  e il sapore della mamma e ciò, in associazione all’allattamento al seno, neutralizza la sensazione dolorosa quando arriva nei centri superiori del cervello.

Questa ricerca, coordinata dal Dottor Stefano Bembich, psicologo della Neonatologia, permetterà di contenere il dolore dei neonati sia durante esami routinari e poco invasi come il prelievo del sangue, sia durante pratiche cliniche più intense.

Bibliografia:

S. Bembich, Infant Analgesia With a Combination of Breast Milk, Glucose, or Maternal Holding, «Pediatrics», 2018.
https://www.burlo.trieste.it/sites/default/files/documenti-basicpage/e20...

Intervista televisiva al Dottor Bembich, Uno Mattina, RaiUno
https://twitter.com/BurloGarofolo/status/1042835930036486144

 

Il Burlo in vetta tra gli istituti italiani per qualità della ricerca

Il periodico inglese Times Higher Education ("The"), specializzato in valutazione della qualità dell'istruzione nel mondo, colloca l'IRCCS Burlo Garofolo al 28simo posto tra gli Istituti mondiali che garantiscono la massima qualità della ricerca scientifica.
La classifica  riguarda la qualità della ricerca nella sua totalità, capace di attirare giovani ricercatori da tutta l'Europa e di orientare le loro scelte di formazione in settori specifici.
La valutazione del Times Higher Education è stata effettuata analizzando approfonditamente la qualità delle pubblicazioni scientifiche, oltre al principale indice di valutazione, l"Impact Factor", ovvero il numero medio di citazioni ricevute in un particolare anno da articoli pubblicati in una rivista scientifica.
Si è tenuto conto soprattutto dell'indice di citazione, che riporta quante volte vengono citate in letteratura le pubblicazioni di un Istituto di Ricerca nel settore scientifico di riferimento, importante indicatore della credibilità, della reputazione e dell'originalità della ricerca. Tra i primi 130 classificati, al ventottesimo posto si trova il Burlo, con 997 pubblicazioni.

Sitografia:
Times Higer Education: https://www.timeshighereducation.com

Sanità24 - Il Sole 24 Ore, 21/02/2018
https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-09-21/i...

I bambini con disabilità cognitive sperimentano dolore e paura senza riuscire a comunicarli: il Burlo cerca di aiutarli con uno studio ad hoc

I bambini con disabilità cognitive non riescono a esprimere e verbalizzare dolore o paura a causa del mal funzionamento dell’area corticale che regola i comportamenti cognitivi complessi.  Anche piccole manipolazioni come un semplice prelievo del sangue possono quindi rappresentare esperienze molto difficili da sopportare.

Il Burlo Garofolo, sotto la guida del professor Egidio Barbi, Direttore del Dipartimento di Pediatria, ha coordinato uno studio con l’obiettivo di migliorare la gestione clinica di questi pazienti incapaci di esprimere esperienze dolorose.

Monitorando le procedure di cura a cui sono stati sottoposti i pazienti, uso di anestetici e adozione di strategie distraenti, sono stati misurati dolore e paura grazie a scale dedicate e grazie al giudizio del genitori. È stato rilevato che, nonostante i trattamenti per alleviare ansia e dolore fossero numerosi e premurosi, non erano ancora sufficienti. Questo studio è il punto di partenza per realizzare protocolli utili a gestire al meglio le procedure.

Bibliografia:

P. Pascolo et al., Needle-related pain and distress management during needle-related procedures in children with and without intellectual disability, in «European Journal of Pediatrics», 2018.

https://doi.org/10.1007/s00431-018-3237-4

 

Trieste prima, 24/10/2018

https://bit.ly/2PlYcmF

 

Sanità24 - Il Sole 24 Ore, 26/10/2018

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-10-26/il-dolore-senza-voce-bambini-deficit-focus-burlo-garofolo-trieste--124404.php?uuid=AEZXZIWG

 

Global Burden of Disease: Burlo capofila del network italiano

 Il Global Burden of Diseases, Injuries, and Risk Factors Study (GBD) è la più ampia ed esaustiva iniziativa per misurare livelli e andamenti epidemiologici a livello mondiale. Grazie ai dati raccolti dai collaboratori dei numerosi paesi che partecipano, sono state catturate

la mortalità prematura e la disabilità per oltre 350 patologie e infortuni in 195 paesi,

per sesso ed età, dal 1990 ad oggi.

L’IRCCS BurloGarofolo coordina il network italiano di collaboratori GBD ed ha come referenti Lorenzo Monasta e Luca Ronfani della struttura di Epidemiologia clinica e ricerca sui servizi sanitari del Burlo.

Dai dati 2017 del GBD è risultato che la speranza di vita in Italia è tra le migliori del mondo, con una media di 83,2 anni di vita pro capite. Gli uomini vivono in media 80,8 anni (di più solo in Svizzera, Israele e Giappone), mentre le donne 85,3 anni. Per quanto riguarda la natalità invece, in Italia il numero di nuovi nati non è sufficiente a mantenere l'attuale popolazione.

Bibliografia:

L. Monasta et al., Italy’s health performance, 1990–2017: findings from the Global Burden of Disease Study 2017, in «The Lancet. Public Health», 2019.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=GBD%202017%20Italy%20Collaborators%5BCorporate%20Author%5D

ADNKronos, 09/11/2018

https://www.adnkronos.com/salute/2018/11/09/lancet-italia-vive-piu-non-nascono-abbastanza-bimbi_tskc7EYp0LysxmLzw5ZvNN.html

 

Triesteallnews, 09/11/2018

https://www.triesteallnews.it/2018/11/09/il-burlo-garofolo-di-trieste-capofila-del-global-burden-of-disease-italia-al-centro-della-ricerca-malattie-e-qualita-della-vita/

 

TriestePrima, 08/11/2018

http://www.triesteprima.it/cronaca/Burlo-capofila-global-burden-8-novembre-2018.html

 

Il Friuli, 09/11/2018

http://www.ilfriuli.it/articolo/salute-e-benessere/burlo-garofolo-capofila-del-global-burden-of-disease-italia-/12/188685

 

Yahoo notizie, 09/11/2018

https://it.notizie.yahoo.com/italia-lunga-vita-e-culle-112537303.html?guccounter=1

 

QuotidianoSanità.it, 09/11/2018

http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=67721

 

Olbia Notizie, 09/11/2018

https://www.olbianotizie.it/24ore/articolo/460708-salute_lancet_in_italia_si_vive_di_piu_ma_non_nascono_abbastanza_bimbi

 

MeteoWeb, 09/11/2018

http://www.meteoweb.eu/2018/11/salute-lancet-italia/1178534/

Referente pagina web: 
Data documento: 
Lunedì, 8 Agosto, 2022

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