Il 20 marzo si celebra la Giornata Internazionale della salute orale (World Oral Health Day), evento mondiale che coinvolge numerose società nella promozione di iniziative volte alla prevenzione delle patologie orali, in linea con gli obiettivi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per il prossimo decennio, che mirano al miglioramento della salute orale, considerata “parte integrante della salute generale dell’individuo”.

La metà della popolazione mondiale, infatti, soffre di malattie dentali come carie e patologie gengivali che possono influire su numerosi aspetti della quotidianità, come mangiare, parlare e sorridere ma che, soprattutto, sono facilmente prevenibili.
Anche la popolazione pediatrica è largamente colpita dalle patologie orali e soprattutto dalla carie, la malattia infettiva più diffusa dell’infanzia, con circa 1,8 milioni di nuove diagnosi ogni anno.
Dal punto di vista clinico la carie dei denti da latte è caratterizzata da una rapida progressione ed è piuttosto aggressiva. Le lesioni si localizzano inizialmente sugli incisivi superiori, presentandosi come delle aree opache biancastre sulla superficie più esterna; nell’arco di poco tempo evolvono verso la perdita di smalto e formazione di vere e proprie cavità, possono coinvolgere tutto il dente arrivando a causarne anche la completa frattura. Successivamente vengono generalmente colpiti gli altri denti da latte dell’arcata superiore, ed infine quelli dell’arcata inferiore. La carie dei denti da latte non deve essere sottovalutata: è vero che questi sono denti “provvisori”, ma sono fondamentali per il bambino per masticare, parlare, sorridere e per mantenere lo spazio per i denti permanenti che compariranno successivamente, e alcuni devono durare in bocca anche fino ai 10-11 anni.
Inoltre le carie possono essere dolorose, provocare infezioni anche gravi e necessità di trattamenti urgenti.
La causa della presenza delle carie nella popolazione pediatrica è da ricercarsi, per la maggior parte dei casi, nella scorretta alimentazione, troppo ricca di zuccheri fin dai primissimi anni di età, e nella insufficienza della qualità dell’igiene orale domiciliare, che spesso i bambini non riescono ad eseguire autonomamente per mancanza di adeguata manualità.
La prevenzione della patologia cariosa è semplice: piccoli gesti quotidiani possono fare la differenza.
Ecco alcuni consigli fondamentali, personalizzabili poi individualmente per ogni singolo paziente grazie ad una visita odontoiatrica accurata, indicata già a partire dai 18 mesi di età:
• utilizzare un dentifricio al fluoro e uno spazzolino a setole morbide, con l’aiuto dei genitori almeno fino ai 6 anni
• lavare i denti con movimenti circolari per almeno 2 minuti, almeno due volte al giorno
• sputare il dentifricio ma non risciacquare con l’acqua
• non mangiare dopo aver lavato i denti la sera

Breve guida della salute orale

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Data di pubblicazione: 
Venerdì, 18 Marzo, 2022
Data di aggiornamento: 
Venerdì, 18 Marzo, 2022

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