L’anestesia nei bambini affetti da malattie neuromuscolari

L’IRCCS Burlo Garofolo offre una Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione dedicata al bambino in tutte le sue fasi di crescita, dal prematuro all’adolescente. La continua formazione di medici e infermieri in questo ambito ha permesso di raggiungere livelli di assistenza tali da considerare la disciplina dell’anestesia un‘eccellenza, un riferimento per la regione Friuli Venezia e Giulia e di tutto il Paese. Quando si parla di Anestesia sicura pediatrica non si può prescindere dall’esperienza e dalle competenze che il Centro accogliente offre a questi piccoli pazienti. A maggior ragione nel caso si tratti di bambini “fragili”, cioè con particolari malattie, che necessitano di anestesie personalizzate, ritagliate su misura come un abito di alta sartoria. Tra i bambini “fragili” un posto importante è occupato dai pazienti affetti da patologie neuromuscolari. Questi bambini necessitano di scelte anestesiologiche peculiari che se non venissero adottate potrebbero determinare problematiche non trascurabile anche in caso di un intervento chirurgico “semplice” come l’appendicectomia. Al Burlo abbiamo l’esperienza di tecniche di anestesia generale “endovenosa”, scelta imprescindibile in caso di particolari malattie neuromuscolari. Questa tecnica viene eseguita grazie all’utilizzo di moderne pompe-siringhe Target Controlled Infusion, che somministrano farmaco anestetico in base alle caratteristiche del piccolo paziente. In combinazione a questa tecnica, garantiamo l’esecuzione di blocchi anestetici che vanno ad agire su quelle terminazioni nervose che portano il dolore alla coscienza. Questa tecnica locoregionale che comprende la peridurale, la spinale e molteplici blocchi periferici eseguiti con l’ausilio dell’ecografo, permette un miglior controllo del dolore intraoperatorio e postoperatorio. Quindi riusciamo a garantire dei risvegli rapidi grazie al minor utilizzo di oppioidi.  I piccoli pazienti che per complessità di “fragilità” o di intervento chirurgico, abbiano  necessità nel postoperatorio di  alta intensità di cure, vengono ricoverati in Terapia Intensiva Pediatrica, l’unica di tutta la regione. Garantire un Gruppo di Anestesisti pediatrici, che condividono con i colleghi delle diverse specialità, i casi clinici più o meno complessi, è un valore aggiunto per migliorare la qualità dell’assistenza al piccolo paziente in un percorso di umanizzazione delle cure.