Oncologia ginecologica

L’attività chirurgica è rivolta a quelle pazienti con patologia di interesse oncologico ginecologico (tumore dell’ovaio, tumore dell’endometrio, tumore della cervice uterina, tumore della vulva), con particolare riguardo alla prima diagnosi, alla stadiazione, e alla pianificazione dei trattamenti integrati e si avvale di una equipe multidisciplinare dedicata (ginecologi, anatomopatologi, oncologi, radiologi, radioterapisti, genetisti). In considerazione della peculiarità e della complessità dei trattamenti relativi alla patologia neoplastica ginecologica, l’attività chirurgica è svolta all’interno di percorsi diagnostico-terapeutici (PDTA) condivisi e specifici per patologia, in accordo con le più recenti Linee Guida nazionali ed internazionali.
Particolare impulso è stato rivolto sia all’implementazione nell’utilizzo di tecniche chirurgiche endoscopiche minimamente invasive (laparoscopia tradizionale, laparoscopia 3D, laparoscopia Robot assistita) nel trattamento dei tumori ginecologici, sia, laddove possibile, nella preservazione della fertilità nelle giovani donne affette da tumore (chirurgia fertility sparing), che nella chirurgia profilattica risk-reducing per le pazienti con rischio genetico di insorgenza di determinate neoplasie maligne (pz portatrici di mutazione BRCA).