Che cos'è

È un sintomo abbastanza frequente, soprattutto in corso di un episodio febbrile, legato alla presenza della febbre stessa e/o alla presenza di secrezioni nelle alte vie aeree. È più frequente nei bambini con genitori che soffrono di mal di testa.

Pertanto un bambino che lamenti mal di testa, ma è in buone condizioni generali, svolge le sue attività quotidiane, è vigile e ben presente nell’ambiente e non si sveglia di notte per il mal di testa non richiede una visita urgente.

Cosa fare

La prima cosa da fare è trattare il dolore con:

PARACETAMOLO * alla dose di 4 gocce per ogni Kg di peso corporeo, oppure sciroppo alla dose di 1 millilitro ogni 2Kg di peso (il numero di millilitri è pari alla metà del peso in Kg), oppure supposte da 125 – 150 mg (sino ai 10Kg) 250 – 300 mg (sino ai 20Kg) 500mg (sopra i 30Kg) da non ripetere prima delle 6 ore.

In alternativa ma non contemporaneamente

IBUPROFENE ** alla dose di 1 mi ogni 2Kg di peso corporeo (metà del peso in millilitri) da non ripetere prima delle 8 ore.

Consultare con urgenza il pediatra o il Pronto Soccorso

  1. Se bambino sofferente, confuso, sonnolento, non ben orientato nel suo ambiente, con o senza febbre.
  2. Se non viene risolto o attenuato il mal di testa dopo terapia antidolorifica adeguata.
  3. Se presente vomito improvviso a getto.
  4. Se il mal di testa compare dopo trauma cranico, soprattutto se sono trascorse alcune ore/alcuni giorni dal trauma.

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