Che cos'è
I traumi cranici possono avere delle dinamiche più o meno importanti (dalle piccole cadute del bambino che inizia a fare i primi passi a cadute da altezza in attività sportive o per incidenti stradali).
Cosa fare
Al di fuori delle condizioni di urgenza (vedi sotto), applicare nella zona del trauma ghiaccio (non direttamente sulla pelle, ma avvolto in un panno) e osservare nelle successive 48-72 ore il comportamento del bambino per eventuale comparsa di segni /sintomi di allarme:
- Vomito ripetuto insorgente a distanza di ore dal trauma.
- Confusione mentale o sonnolenza anomala o non motivata.
- Qualunque anomalia o peggioramento del comportamento del bambino (irritabilità/pianto inconsolabile).
- Difficoltà o anomalia nell’andatura.
- Sintomi oculari (strabismo o pupille di diametro diverso).
- Convulsioni anche di breve durata.
Consultare con urgenza il pediatra o il Pronto Soccorso
- Perdita di coscienza.
- Bambino sonnolento o irritabile.
- Amnesia.
- Vomiti.
- Cefalea diffusa (non solo dolore nel punto di impatto).
- Bambino con malattie, o che assume farmaci, che comportano difficoltà di coagulazione del sangue.
- Incidente stradale ad alta velocità sia come pedone, che come ciclista/scooterista che come passeggero di veicolo.
- Caduta da altezza di un metro o più.
- Trauma dovuto a proiettile o a oggetti ad alta velocità.